ASUS GTX 680 DirectCU II TOP: Vista da vicino
Rimossa dalla busta elettrostatica possiamo ammirare la maestosità della ASUS GTX 680 DirectCU II TOP, La GTX 680, già molto imponente, viene impreziosita dal gigante dei dissipatori delle schede video e da un backplate fullcover che rendono la proposta ASUS una tra le più appariscenti e purtroppo anche ingombranti del mercato single GPU.
Per la sua top di gamma, ASUS, diversamente a quanto visto con la HD 7870 DirectCU II Top, ha optato per una cover in alluminio, che sicuramente conferisce un design molto più professionale alla scheda video e contribuisce ad aumentarne la resistenza. La cover è graficamente identica a quella usata nelle precedenti versioni, lungo tutta la parte centrale si diramano tre strisce rosse che ricordano molto il disegno visto nella parte frontale della confezione, la loro continuità viene interrotta solo dalle due ventole che conferiscono al sistema di dissipazione il suffisso "II" e che contribuiscono a rendere il DirectCU II uno dei migliori dissipatori attualmente in circolazione.
Lateralmente è possibile intravedere il generoso corpo lamellare con le heatpipes in rame a diretto contatto con la GPU (directCU, ovvero rame diretto), è inoltre presente un bracket che si estende per tutta la lunghezza della scheda video e che contribuisce a sorreggere il PCB che altrimenti si piegherebbe sotto il peso del sistema di dissipazione.
Anche il backplate presente sul retro del PCB svolge una funzione di sostegno, il backplate, unito al sistema di dissipazione, rende la GTX 680DCII TOP abbastanza simile alla ASUS GTX 580 Matrix Platinum da noi recensita qualche mese fa.
Il Backplate è caratterizzata dalla denominazione del modello e da alcune parti con fori esagonali, inoltre, come per la Matrix, ASUS ha voluto mettere in evidenza alcuni componenti, in alcuni punti inoltre il backplate non è presente, sul bordo destro della scheda video sono infatti presenti dei punti per la misurazione dei voltaggi.
Purtroppo il dissipatore DirectCU II sporge di circa 3cm dal PCB, pertanto contribuisce in maniera significativa a rendere la ASUS GTX 680 DirectCU II molto ingombrante.
I connettori d'alimentazione sono posti all' angolo del PCB, i consumi massimi dichiarati della GTX 680 sono di 195 Watts pertanto per alimentare la scheda video saranno necessari un connettore 6 pin e un connettore 8pin.
È ovviamente possibile installare più di una scheda video ASUS in modalità SLI, disponendo di una mainboard compatibile, data l'occupazione di tre slot infatti bisognerà fare bene i conti anche con la posizione degli slot PCI-e della nostra scheda madre. Così come tutte le schede video di ultima generazione anche quelle basate su GPU Kepler GK104 come la ASUS sono predisposte per la connessione PCI-Express 3.0.
Le connessioni esterne permettono l'installazione di un sistema multimonitor, tuttavia consigliamo per queste particolari soluzioni delle schede video con un quantitativo di memoria superiore ai 2GB, come andremo a vedere infatti la ASUS GTX 680 DirectCU II top se la cava egreggiamente anche con tre monitor ma le sue prestazioni sono inferiori rispetto a quelle riscontrate con schede video con un quantitativo di RAM GDDR maggiore. Le uscite disponibili sono: due DVI, una HDMI e una Display Port. Il bracket PCI funge anche da feritoia per il riciclo dell'aria proveniente dalla GPU.