Questo sample è arrivato in un confezionamento per recensori, quindi c’è poco da dire, dato che non rappresenta la versione finale del produttore. Comunque sia al 90% sarà, al solito, un cartone colorato su base nera e dettagli classici Phobya, con un imballo discreto all’interno avente due fustellati di polietilene espanso (PET) alle estremità del fan controller, o perlomeno è sempre stato così per questo produttore. Nella confezione che abbiamo ricevuto è presente una elementare scheda informativa.
Il bundle comprende:
- il fan controller
- il foglio di installazione
- sei cavi per le ventole con standard KF2510-3P, 600mm
- sei sensori di temperatura lunghi 600mm
- sei adesivi per i sensori di temperatura
- quattro viti per l’installazione
Non c’è nessun connettore di alimentazione a 4pin dato che come vedremo è presente direttamente un maschio Molex di alimentazione direttamente sul PCB. Sarebbe stato opportuno inserire almeno una piccola prolunga, ma in sostanza va bene anche così.
Lo sleeving dei connettori è valido, perché fanno parte della tipologia piatta, quindi non ci saranno problemi di spessore nel caso di sleeving e modding. L’assenza dello sleeving è un fattore abbastanza comune in molti modelli della concorrenza, specialmente per fan controller sotto i 30 euro di valore. L’utilità dello sleeving fin troppo spesso è limitata solamente all’estetica nell’interno del cabinet, infatti qualora si dovesse partecipare a contest particolari o competizioni dove l’impatto visivo è determinante. Alcuni sostengono, però, che l’utilità dello sleeving non sia limitata al decoro ma che effettivamente possa anche agevolare l’aerazione del case permettendo di raggruppare i cavi in un unico fascio più stretto; in più, l’ordine ottenuto per mezzo dello sleeving dei cavi permette di facilitare le operazioni di manutenzione all’interno del case, caratteristica molto apprezzata dagli enthusiast come noi. Oltre a questo, è bene notare che lo sleeving in sostanza potrebbe portare ad una rigidità maggiore delle connessioni nelle estremità, specialmente qualora la guaina fosse inserita all’interno del telaio in plastica dura del connettore di alimentazione a 4pin. L’eventuale presenza di termorestringente, associata ad una tipologia dello stesso serrata, certamente gioverà nel tempo, evitando la dissaldatura del cavo di alimentazione sul singolo pin. In questo caso comunque sia non c’è bisogno, per via dell’estrema facilità con cui un connettore femmina a 3 pin si innesta nel maschio del connettore della ventola.