Impressioni d’Uso

Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il nuovo Rival 100. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

Partiamo come al solito dall’ergonomia del mouse che anche questa volta è stata ottimamente studiata per coloro che hanno una presa Claw Grip o Finegertip grazie alla lunghezza ridotta e alla gobba anch’essa poco pronunciata. Il rivestimento Soft-Touch presente nella parte superiore dà un ottimo feeling una volta impugnato. Anche il grip è completato dalle due superfici in gomma texturizzata presenti ai lati. Il Rival 100 seppur ergonomico è studiato esclusivamente per utenti destrorsi essendo dotato di solo un set di tasti laterali. Dimensioni e peso sono state leggermente ridotte e ciò rendono il Rival 100, a nostro avviso, più impugnabile e ‘’controllabile’’ per chi ha una mano medio-piccola. Materiali validi e tasti facilmente raggiungibili e cliccabili, soprattutto quelli laterali che ci hanno suscitato qualche dubbio iniziale. Dopo le diverse prove possiamo dire che anche il Rival 100 è stato studiato ottimamente sotto il piano ergonomico.

Game

Al solito abbiamo testato il mouse anche in game, con il classico Battlefield 4. Questa volta lo abbiamo messo in comparazione al precedente modello Rival dotato sempre di sensore ottico PMW-3310DH il quale un po' come l’attuale Pixart SDNS-3059 presente nel Rival 100 ha ottime prestazioni di tracciatura e accelerazioni. Per i giocatori FPS sicuramente questi due mouse sono un’ottima scelta. DPI fino a 4000 e possibilità di creare due profili switchabili On-The-Fly rendono il Rival 100 perfetto anche per un duplice utilizzo. Nel dettaglio le prestazioni e la precisione in gioco con movimenti rapidi o di precisione quali possono essere mirare con uno Sniper non hanno dato alcun tipo di problema. Grazie alla retroilluminazione RGB potremo dare un tocco personale di sera anche se in gioco vedremo solo lo Scroll illuminato, per ovvi motivi.