Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportavano le ASUS TUF Gaming H3 Wireless. Vediamo nel dettaglio come si sono comportate.

Game

Abbiamo come sempre testato le cuffie con titoli come Battlefield 1, Overwatch e Call Of Duty: Warzone. Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless offrono previa customizzazione del profilo audio e/o impostazioni audio avanzate un audio complessivo valido. La base di partenza è garantita dai driver da 50 mm ASUS Essence. L’Armoury Crate permette all’utente finale di modificare diverse impostazioni per ottimizzare l’audio a seconda dell’utilizzo (necessario per avere un livello sonoro accettabile in alcuni giochi). Nel mio caso e come accennato ho usato esclusivamente il profilo generale FPS. Con l’equalizzazione nei vari profili ho avvertito un suono più ovattato e quindi non ideale al mio stile e tipologia di giochi. Ho però abilitato le opzioni amplificazione bassi, compressore (aumento di volume) e chiarezza voce.

Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless garantiscono piena libertà di movimento grazie all’assenza totale di cavi di torno e un buon isolamento dai rumori esterni grazie alle imbottiture e ai padiglioni stessi che ad un primo sguardo potevano sembrare del tipo Open ma dopo poco mi sono ricreduto. I suoni e tutti gli effetti sonori dei giochi impiegati sono stati percepiti in maniera adeguatamente chiara e definita.

Passando alle prove con il 7.1 Surround abilitato devo dire che il soundstage e spazialità sono migliorati quel poco da farmelo apprezzare. Il 7.1 Surround delle TUF Gaming H3 Wireless è buono ma essendo un FPS player continuo a preferire un suono stereo ben ottimizzato.

Per giochi single-player sono sicuro che l’esperienza sarà diversa e sicuramente appagante.

Grazie al raggio di copertura di 25 metri potremo, ad esempio nel caso di sessioni da PlayStation 5, ‘’buttarci’’ sul divano e non preoccuparci che il suono non venga trasmesso alle cuffie. Anche ascoltare musica mentre ci prendiamo una pausa e ci spostiamo in altre stanze non sarà un problema.

Musica

Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless con i loro driver Essence da 50 mm assicurano una riproduzione del suono molto valida. Grazie ai vari profili generali e di equalizzazione il suono potrà essere customizzato secondo i propri personali gusti. Durante la riproduzione di tracce musicali in forma liquida e non abbiamo utilizzato sempre il profilo generale FPS senza alcuna equalizzazione. I bassi ben ''posizionati'' non sono esasperati, i medi risultano nella media e gli alti risultano chiari.

L’ascolto di musica nei momenti di relax è risultato valido e piacevole.

Ergonomia

Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless con un peso di soli 307 g e una struttura in alluminio garantiscono un ottimo comfort. Regolata l’ampiezza delle cuffie la calzata risulta altamente comfortevole anche per lunghi periodi di utilizzo. Il comfort complessivo delle H3 Wireless è dato anche dalle valide imbottiture dei padiglioni e della headband.

Il comfort è dato anche dalla tipologia senza fili e dai comandi necessari presenti sul padiglione sinistro.

Autonomia

Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless integrano una batteria agli Ioni di Litio da 900 mAh che su carta permette di garantire un’autonomia di 15 ore e più (ricarica in 3 ore circa). Le nostre prove hanno confermato tale autonomia con un utilizzo di 2 ore e mezza al giorno per un sei giorni con ancora nessun avviso acustico in cuffia della necessità di ricarica. Le ASUS TUF Gaming H3 Wireless soddisfano appieno un utilizzo più che casual del videogiocatore di turno che sia su PC o su console.

L’autonomia potrà essere controllata dal software Armoury Crate o ancora dal LED di stato (Blu in funzione, Rosso in carica, Spenta ricaricate, Viola lampeggiante in esaurimento) sul padiglione (scomodo se non fatto in fase di accensione) o ancora dall’avviso acustico che ci avviserà anche di quando saremo fuori dal raggio di portata Wireless.

Microfono

Il microfono delle ASUS TUF Gaming H3 Wireless offre una riproduzione valida della voce seppur come contro non è possibile rimuoverlo. Inoltre è così amplificato che per non disintegrarvi le orecchie quando ascolterete questo test audio l’abbiamo dovuto settare a 15 di volume. Stessa cosa usando i software di chat vocale, in particolar modo Discord, il massimo che abbiamo impostato è stato a 20 di volume generale proprio perché oltre la voce risulterebbe eccessivamente alta.