Oggi, per gli appassionati di fotografia, testeremo diverse schede di memoria Compact Flash appartenenti a diversi brand. Queste schede di memoria garantiscono ottime prestazioni sia in lettura che in scrittura e vengono utilizzate, nella maggior parte, in reflex semi-professionali e professionali. Testeremo 8 modelli, appartenenti a 4 brand differenti (SanDisk, Kingston, Lexar e Transcend), con varie capacità e target di prezzo. Scopriremo quindi quali modelli saranno più adatti all'utenza professionale, e quali invece costituiranno il miglior compromesso per gli utenti meno esigenti.

RISULTATO SESSIONE DI SCATTI

Dopo aver letto i risultati ottenuti dal benchmark “CrystalDiskMark” sembrava scontato sapere quale fosse la scheda di memoria più veloce. Guardando i risultati ottenuti “sul campo” si notano dei risultati differenti. Ciò dimostra che nonostante i benchmark siano degli ottimi software per comparare e testare le performance, non sempre rispecchiamo la realtà delle cose.

SanDisk attualmente detiene il primato con 20,68s, in questo lasso di tempo si riesce a scattare ed immagazzinare circa 875MB di dati. (35 scatti * 25MB). Subito dopo troviamo la SanDisk Extreme che impiega 22,32s e al terzo gradino del podio la Kingston 600x da 16GB con appena 26s.

Superato il muro dei 30s, tempi più che accettabili nello sport, troviamo la Kingston 266x da 16GB che fa registrare un tempo di 31,69s, segue la Lexar 400x da 8GB con 34,23s ed infine la SanDisk Ultra 8GB con 35,13s. Nelle ultime due posizioni troviamo infine la Kingston Standard che impiega 72,45s e la Transcend 133x 8GB con 82,33s.

Ad esempio nell'ambito fotografico sportivo, reportage di cronaca serve una massima prontezza e ciò si traduce in una macchina che abbia una buona raffica e schede di memoria performanti che ti permettano di tornare subito a scattare.