Corsair continua la sua scalata verso il successo nel mercato dei Solid State Drive aggiungendo la nuova serie Neutron al suo già vasto range di prodotti; oggetto di questa recensione è il Corsair Neutron GTX. Gli SSD della serie Neutron sono caratterizzati principalmente dall'utilizzo di un controller prodotto dalla new entry nel settore “Link_A_Media”, segno che Corsair non intende soffermarsi su un determinato produttore. Andiamo quindi a scoprire di cosa è capace il nuovo arrivato.

Corsair Neutron GTX: LAMD spicca il volo

Corsair è azienda californiana nata nel 1994 a Freemont grazie all'operato di Don Lieberman, Andy Paul e John Beekley e rappresenta da sempre un punto di riferimento per il mercato dei PC. Al suo debutto Corsair si è fatta conoscere attraverso la produzione di moduli COAST (Cache-On-A-Stick), ovvero dei moduli usati nei vecchi computer per implementare la cache di secondo livello (L2), e successivamente nella produzione di veri e propri moduli di memoria RAM per PC. Con il passare del tempo è stata sempre in grado di proporre agli utenti dei prodotti in grado di distinguersi grazie al costante impegno riservato nella crezione, il risultato finale è stato spesso in grado di fare la storia del mercato dei PC. Grazie a prodotti come quelli appartenenti alla serie Corsair XMS e alla serie Corsair Dominator, l'azienda è entrata nell'olimpo dei gamers e degli overclockers e successivamente ha potuto espandere il suo Portfolio producendo sistemi a liquido All-In-One, alimentatori, drive SSD e infine case Full-Tower e Mid-Tower.

Gli SSD prodotti da Corsair si differenziano attualmente in quattro serie, la Nova Series basata su chip Indilinx, la Force Series che utilizza controller prodotti da SandForce, la Performance Series equipaggiata con chip Marvell e la nuova Neutron Series che utilizza controller di produzione Link_A_Media Devices (LAMD). Su XtremeHardware abbiamo avuto il piacere di testare molti SSD ma per la prima volta ci troviamo dinnanzi ad uno con controller LAMD. Per la precisione il drive oggetto di questa recensione è il Neutron GTX che, a differenza del Neutron, utilizza memorie di tipologia Toggle NAND che abbiamo già avuto modo di apprezzare nel Corsair Performance PRO con controller Marvell da noi recensito qualche mese fa.

Entrambi i modelli della serie Neutron sono disponibili in tagli da 120 e 240GB; recentemente, alla serie GTX, si è aggiunto il modello da 480GB. Come anticipato la principale differenza tra i due modelli risiede nella tipologia di memorie NAND utilizzate .Nel corso della recensione andremo a testare il Neutron GTX attraverso molti applicativi per scoprire se i controller Link A Media sono in grado di competere con i ben più conosciuti Indilinx, Marvell e SandForce.

Caratteristiche tecniche

Come già accennato il Corsair Neutron GTX è disponibile in tre tagli, 120GB, 240GB e 480GB: quello da noi recensito ha una capacità di 240GB, un taglio ormai sempre più gettonato da chi necessita di spazio a sufficienza per installare programmi e giochi e salvare un po’ di dati. Per maggiori informazioni riguardanti i modelli commercializzati vi rimandiamo alla pagina principale dedicata agli SSD Corsair della serie Neutron.

Neutron:

http://www.corsair.com/en/ssd/neutron-series-ssd.html

Neutron GTX:

http://www.corsair.com/en/ssd/neutron-series-gtx-ssd.html

Le caratteristiche tecniche dichiarate del modello da noi recensito sono le seguenti:

Per quanto riguarda le prestazioni, la casa madre dichiara i seguenti dati:

Come si può notare dalla tabella, le prestazioni dichiarate sono eccezionali, superiori rispetto al prestante Performance PRO da noi precedentemente recensito e in generale in grado di competere con i migliori SSD attualmente sul mercato. Inoltre, a differenza di molti altri SSD, quelli appartenenti alla serie Neutron vengono garantiti per ben 5 anni.- La casa costruttrice dichiara inoltre una vita media del drive di ben 2 milioni di ore, contro le 1,5 milioni di ore dei Performance PRO.

Andremo dunque a testare il drive utilizzando molti programmi atti a misurare le prestazioni in scrittura e in lettura di Hard Disk e di SSD e vedremo quindi se le caratteristiche dichiarate dalla casa madre rispecchiano le effettive prestazioni del drive.

Packaging e Bundle

Il Corsair Neutron GTX viene commercializzato all'interno di una confezione in cartoncino molto piccola. Le sue dimensioni sono di 110 X 135 X 15mm, lo spessore è dimezzato rispetto a quello della confezione del Force GT e identico in confronto agli altri drive della casa produttrice il contenuto, come andremo a vedere, resta praticamente invariato.

Gli SSD della serie Neutron GTX sono caratterizzati dalla colorazione rossa, simile a quella del Force GT, pertanto anche la confezione rispecchia tale palette di colori. Nella parte frontale troviamo infatti una immagine dell'SSD sormontata dal logo Corsair e affiancata a destra dalla denominazione del modello. In basso a destra viene indicata la presenza di connettività SATA 3 mentre poco più a sinistra è presente un adesivo che indica la capacità del drive acquistato e le prestazioni. Sono inoltre indicate alcune caratteristiche come l'alta affidabilità delle celle dovuta all'utilizzo della tecnologia Toggle NAND e lo spessore del drive che, a differenza degli altri prodotti da Corsair, è di soli 7mm.

Nella parte posteriore è riportata una breve introduzione alle tecnologie utilizzate precedentemente accennate; nella parte bassa è presente inoltre una finestrella che permette di leggere il Part Number del drive mentre in basso a sinistra vi è il numero di serie del prodotto.

All'interno della confezione troviamo, avvolto in una busta, l'adattatore da 2,5" a 3,5" classico della Corsair ovvero completamente nero con il logo trasversale grigio nella parte superiore Lo stesso adattatore è ancorato ad una confezione in plastica rigida trasparente contenente il drive e le 8 viti per il montaggio.

Il drive, contrariamente al Performance PRO recentemente recensito, ha un design molto più aggressivo, la scocca è caratterizzata da una colorazione grigio canna di fucile. Nella parte superiore è presente l'adesivo riportante la denominazione del modello, il part number e la capacità con dettagli bianchi e rossi mentre nella parte bassa non sono presenti particolari degni di nota.

La prima particolarità che salta all'occhio è lo spessore del drive, di soli 7mm, il quale rende il Neutron GTX ottimo anche per i portatili più sottili.

Il bundle comprende l'adattatore, le viti per il montaggio e un foglietto riguardante la garanzia.

Corsair Neutron GTX: Il controller

Essendo molto compatto, il drive non presenta viti, la scocca è infatti composta da due pezzi fermati tra di loro attraverso un sistema di gancetti, basterà fare leva con un cacciavite per poter separare le due parti. Avremmo preferito un sistema di montaggio della scocca composto da viti e non da gancetti in quanto questi ultimi, in fase di apertura del drive, rischiano di raschiarlo. Non è un grave problema dal momento che l’utente comune non avrà la necessità di effettuare questa operazione.

Rimossa la cover superiore, si può subito notare che il PCB non occupa in lunghezza tutto il drive e, nella facciata superiore, non presenta componenti. Tolte le 3 viti, si può girare il PCB. Bisognerà però prestare attenzione al pad termico che tiene a diretto contatto il controller alla scocca: nel nostro caso non è stato possibile rimuoverlo in quanto risulta molto delicato.

Sul retro del PCB sono facilmente identificabili gli 8 moduli di memoria NAND Flash da 32GB ciascuno per un totale quindi di 256GB, i moduli sono prodotti da Toshiba ma, a differenza di quelli utilizzati per il Performance PRO, quelli del Neutron GTX sono a 24nm (contro i 32 del performance) e sono in grado di operare a 166MB/s, il modello utilizzato è il TH58TEG8D2HBA8C. I due chip di memoria DRAM DDR3 sono prodotti da Samsung ed operano ad una frequenza di 800MHz, ogni modulo è di 128MB per un totale di 256MB di cache.

Centralmente è invece presente il controller Link_A_Media (LAMD) LM87800, coperto dal pad termico. La giovane azienda è stata fondata nel 2004 a Santa Clara in California, con l’obiettivo di ottimizzare la densità degli hard disk tradizionali grazie a sofisticati algoritmi di correzione degli errori. Forte di questo know-how LAMD si è ora lanciata nel promettente settore degli SSD, implementando anche in questo caso sistemi di correzione degli errori, al fine di garantire maggiore longevità ai drive equipaggiati con questo controller.

Sistema di prova e metodologia dei test

Il sistema di prova utilizzato per testare il Corsair Neutron GTX è basato su chipset Intel Z77, la scheda madre è una MSI Z77 Mpower, Il sistema utilizzato è il seguente:

Il Sistema Operativo utilizzato è Windows 7 Ultimate X64 mentre per quanto riguarda i driver abbiamo provveduto ad aggiornare gli Intel Rapid Storage all'ultima versione.

Oltre all'aggiornamento dei driver abbiamo provveduto a "tweakkare" opportunamente il Sistema Operativo attraverso due piccoli accorgimenti, al fine di preservare l'unità dal degrado futuro e di ottimizzare le prestazioni. Nello specifico tali accorgimenti sono la disattivazione della deframmentazione del drive da parte del Sistema Operativo e la disattivazione dell'indicizzazione del drive attraverso il menù Proprietà del Drive.

Tutti i test sono stati effettuati utilizzando un drive completamente vuoto, senza partizioni e inoltre sono stati eseguiti in ordine casuale più volte in modo da avere un risultato medio molto preciso.

Una volta rilevato il drive in Windows 7, il sistema riconosce 223GB disponibili.

CrystalDiskMark 3.0.1

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32, tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.

L'ultima versione del programma al momento disponibile e la 3.0.1, vi ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto sono vivamente sconsigliate.

SATA III 6Gb/s

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E’ interessante notare come le prestazioni non dipendano dal tipo di dati utilizzati. A differenza dei controller SandForce, infatti, non c’è un peggioramento passando dalla modalità 0-fill (scrittura di soli zeri) alla modalità standard. Ciò vuol dire che i dati non vengono compressi durante la scrittura e che le prestazioni sono costanti indipendentemente dal contenuto.

HD Tune 4.60

HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni, può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 4.60. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO), nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.

SATA III 6Gb/s

Sia in lettura che in scrittura il drive ha fatto registrare ottimi risultati, è importante far notare la linearità del grafico, sempre ad altissimi livelli.

SATA III 6Gb/s

Anche il numero delle operazioni IOPS è molto elevato e al di sopra della media fatta registrare dagli SSD finora provati.

ATTO Disk Benchmark

Atto è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

SATA III 6Gb/s

Le velocità riscontrate sono molto elevate e rispecchiano quelle dichiarate dalla casa produttrice.

AS SSD Benchmark

AS SSD Benchmark è un'altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD, effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Tranfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso, tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.

SATA III 6Gb/s

In tutti i test il nuovo Neutron GTX si comporta alla grande riuscendo a superare anche il blasonato OCZ Vertex 4.

Anvil

Questo nuovo bench introdotto nella nostra suite di test, chiamato Anvil's Storage Utilities, è pensato appositamente per gli SSD ed è in grado di testare i drive sotto ogni  aspetto. I risultati ottenuti sono sempre molto elevati, per darvi una idea gli abbiamo confrontati con quelli ottenuti utilizzando un Corsair Force GT da 120GB, come si può notare, il risultato finale del nuovo Neutron GTX è più del doppio rispetto a quello ottenuto con un Force GT, c'è però da premettere che il Force GT in questione è un drive vissuto e quasi saturo di dati.

SATA III 6Gb/s

Test di riempimento

Alcuni SSD presentano un decadimento delle prestazioni una volta che il drive è stato riempito. Abbiamo pertanto rieffettuato il test Anvil a diverse percentuali di riempimento del drive:

SSD vuoto:

120GB:

Quasi pieno:

Il decadimento delle prestazioni è praticamente nullo, segno che il comando TRIM funziona alla perfezione. C'è un leggerissimo calo in scrittura, ma si tratta di valori davvero minimi, impercettibili nell'uso quotidiano.

Conclusioni

Il nuovo Neutron GTX ci ha letteralmente lasciato senza parole, i risultati ottenuti sono stupefacenti e il controller Link_A_Media ha dimostrato di essere in grado di mettere i bastoni tra le ruote ai ben più conosciuti e utilizzati SandForce e Marvell. Le prestazioni sono da top di gamma e sempre elevate in qualsiasi situazione, insomma, se cercate un drive molto performante ecco la soluzione.

Il  costo è di soli 210€ per la versione da 240GB, il rapporto capacità\euro e quindi ottimo e, considerando le prestazioni, il Neutron GTX rappresenta un vero e proprio must have per gli utenti Enthusiast.

Non possiamo far altro quindi che consigliare il Neutron GTX ha tutti coloro che cercano il meglio senza spendere cifre assurde e complimentarci con Corsair e Link_A_Media per l'ottimo lavoro svolto.

PRO

• Prestazioni di gran lunga superiori alla media
• Controller Link_A_Media

CONTRO

• nulla da segnalare

Si ringrazia Corsair per il sample oggetto della recensione

Giovanni Abbinante