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ECS z77h2-A2X-recensioneIl mercato delle schede madri è in continua evoluzione e, con l'uscita dei nuovi processori Ivy Bridge, le case produttrici devono necessariamente proporre schede madri competitive e tecnologicamente all'avanguardia per accaparrarsi una buona fetta del mercato. Con il passare degli anni è saltato alla ribalta anche il fattore estetico e spesso tra schede madri simili la scelta ricade in base al design. La nuova ECS Z77H2-A2X porta innivazioni anche dal punto di vista visivo in quanto appartiene alla nuova serie Golden Board. Presenta diversi elementi con colorazione dorata rendendo questa madre esclusiva, anche per il prezzo. Andiamo a vedere se è tutto oro quello che luccica.





Elitegroup Computer System, conosciuta con l'acronimo ECS, è un’azienda produttrice di hardware nata nel lontano 1987 a Taipei con sede principale a Shenzhen in Cina. Specializzata nella produzione di schede madri l'azienda nel corso della sua esperienza ventennale ha ampliato il suo range di prodotti realizzando schede video, schede di espansione SATA 3 e USB 3, notebook e più recentemente PC AIO (all in one) e SFF (Small From Factor) ma anche Tablet, e-Reader e Router.
Nel complicato mercato delle schede madri ECS è riuscita a farsi strada soprattutto nel mercato aziendale producendo per lo più mainboard non particolarmente soffisticate ma adeguate ad un utilizzo da ufficio; nell'ultimo periodo ha imboccato anche altre vie realizzando schede madri competitive anche nel mercato d'elite dei gamers e degli overclockers, in particolare ha ingranato la marcia con le schede madri della serie Black, caratterizzate non solo da features al passo con i tempi ma anche dall'utilizzo di componenti di qualità in grado di strappare soddisfazione anche agli overvlockers e di un layout visivamente accattivante con particolari tendenze grafiche in stile militare che attualmente vanno molto di moda nel settore.


Logo

Proprio per distinguersi da questa tendenza stilistica ormai rivisitata da tutte le case produttrici di mainboard, ecco nascere la Gold Series, caratterizzata dalle stesse features della Black Series ma impreziosita da un nuovo stile grafico fino ad ora inesplorato e molto di effetto. Come si può intuire dal nome la particolarità delle schede video appartenenti alla Gold Series sta nell'utilizzo di componenti e corpi dissipanti dorati che donano al PCB nero un fantastico effetto "lusso" che sicuramente colpirà gli amici e i parenti nel caso in cui la mainboard fosse montata all'interno di un case finestrato o ancora meglio in un banchetto.
La Gold Series nasce con i socket LGA 1555 e più precisamente con i chipset Z77, per ora sono stati presentati solo due modelli con caratteristiche molto simili, si differenziano infatti principalmente per la possibilità e l'impossibilità di utilizzare contemporaneamente tre schede video in modalità Crossfire o SLI: la Z77H2-A2X oggetto della recensione, contrariamente alla Z77H2-AX, è disposta infatti di soli due connettori PCI-E ma è comunque in grado di offrire features ricercate e non comuni che possono fare la differenza e far pendere l'ago della bilancia su di una scheda madre, come andremo a vedere, alquanto particolare.





ECS Z77H2-A2X: Caratteristiche esclusive principali

 
La scheda madre ECS Z77H2-A2X non è il modello di punta della casa produttrice ma si piazza ugualmente nella fascia alta tra le ECS grazie alla minuziosa ricerca di features che vanno ben oltre quelle di altri prodotti della casa produttrice.
Prima di andarle a scoprire, partiamo dall'analizzare il chipset, il nuovo Intel Z77, nome in codice Panther Point: sostituisce la precedente serie 6 Cougar Point inaugurata con le CPU Intel Sandy Bridge di cui ne è il diretto successore.
Le nuove schede madri Z77 si distinguon per un migliore supporto alle memorie RAM che ora possono operare, utilizzando CPU Ivy Bridge, ad una frequenza molto maggiore senza avere la necessità di agire sul BCLK (il vecchio Front Side Bus), i nuovi processori sono  infatti in grado di gestire in tranquillità anche moduli operanti alla frequenza di 2800MHz.

Se alcune "vecchie" P67 e Z68 erano compatibili tramite aggiornamento del Bios alle nuove tecnologie le nuove schede madri Z77 lo sono sin da subito, oltre ovviamente al supporto alle CPU Ivy Bridge (e la retrocompatibilità con Sandy Bridge) troviamo nativamente le connessioni PCI-E 3.0, già presenti solo su alcune mainboard della serie 6. Dal punto di vista delle connessioni con Panther Point si ha anche la nativa implementazione della connettività USB 3.0 direttamente attraverso il chipset, non sarà più presente (salvo su schede madri high-end o contraddistinte da un elevato numero di connessioni USB 3.0) un controller di terze parti, in questo modo i costi di produzione sono stati leggermente ridotti, non manca inoltre il supporto alla tecnologia SATA 3 a 6Gbps e la possibilità di utilizzare l'IGP (Integrated Graphic Processor) sia come scheda video principale attraverso le connessioni poste sul retro della mainboard sia come scheda video aggiuntiva; ricordiamo a tal proposito che proprio con alcuni processori Ivy Bridge la grafica integrata è stata migliorata, sarà infatti possibile acquistare un processore con processore grafico Intel HD 4000 con pieno supporto alle librerie DirectX 11.
 

Intel Smart Connect Technology

 
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Le nuove CPU 1155 e le nuove schede video a 28nm hanno di certo portato migliorie per quanto riguarda il sistema energetico ma, seppur misero, il consumo di risorse energetiche da parte del sistema è presente anche in idle e molto spesso in caso di inutilizzo del PC decidiamo di spegnerlo per poi riaccenderlo al momento del bisogno. La Intel Smart Connect Technology permette al sistema di gestire il nostro account e-mail e ricevere le notifiche Twitter e Facebook anche in modalità Standby, nel momento in cui usciremo dalla fase del riposo del PC troveremo già i nostri account preferiti aggiornati e non sarà quindi necessario risincronizzare o aggiornare la pagina per visualizzare le nuove mail e le nuove notifiche.
 

Intel Smart Response Technology

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Ritorna la features abbandonata dal chipset X79 che permette l'utilizzo di un SSD come Cache drive di un classico Hard Disk permettendono l'aumento delle prestazioni durante la fase di lettura e scrittura dei file più utilizzati, tale tecnologia è anche emulata via software e sono presenti particolari SSD adibiti principalmente all'utilizzo come Cache Drive.
 

PCI Express Gen.3

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Abbiamo già parlato di tale tecnologia inizialmente; ricordiamo che le nuove Z77, ECS compresa, sono in grado di gestire la nuova versione dell'interfaccia di connessione che di fatto raddoppia la banda passante a 32GB/s contro i 16GB/s della seconda generazione. Al momento tale step evolutivo è trascurabile in quanto le odierne schede video, seppur predisposte alla terza generazione, non riescono a saturare pienamente la banda passante della seconda generazione, salvo in rare applicazioni.

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Analizziamo ora cosa ha da offrirci in più la proposta ECS.
 

Nonstop Technology:

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Nonstop Technology include principalmente 4 features che garantiscono una elevata stabilità dei componenti con il passare degli anni, nello specifico le schede madri ECS contraddistinte da tale tecnologia montano dapprima capacitatori 100% allo stato solido e a lunga durata denominati Apache, i capacitatori in questione sono severamente testati per essere selezionati e successivamente utilizzati sui prodotti ECS, successivamente tutta la scheda madre è sottoposta a tre particolari test di resistenza:
Tutti i componenti sono testati a 50°C in quello che è ribattezzato il Sahara Severe Test, vengono sottoposti a severi test di antistaticità nel test Thor Ultra Protection e vengono stressati per ben 72 ore non stop nella Super Marathon 3X stability. Il fine si rispecchia in una ottima affidabilità e in una particolare resistenza dei componenti anche nelle situazioni più estreme.
 

Golden "4" Ever

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Caratteristica cardine della Gold Series può essere riassunta come una evoluzione della precedente tecnologia che vede, nell'utilizzo dell'oro in alcuni componenti, una ulteriore miglioria in ambito di stabilità; le schede madri dotate di tale tecnologia sono inoltre in edizione limitata. Ricordiamo che tutte le schede madri sono composte da parti in oro data la sua conduttività e la sua resistenza, non c'è quindi da stupirsi di tale caratteristica.
 

Lucid Virtu Universal MVP

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La tecnologia Lucid Virtu permette di usufruire dell'aiuto del chip grafico integrato nella CPU nelle situazioni graficalmente più complesse come l'utilizzo in gaming. L'IGP sarà quindi in grado di assistere la GPU per garantire una migliore reattività del sistema e prestazioni di gioco superiori, d'altro canto nelle situazioni meno impegnative la IGP gestirà il sistema in modo da garantire un risparmio energetico elevato.

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ECS GUI UEFI BIOS & Motherboard Intelligent BIOS X

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La serie Z77 vede l'utilizzo di un BIOS grafico di tipo UEFI particolarmente votato all'overclock e in grado di registrare fino a 3 profili personalizzati in modo da tenere sempre a portata di mouse i nostri profili di overclock da record. Sarà inoltre possibile utilizzare il mouse per spostarsi tra i vari menù e leggere correttamente Hard disk da 3TB con partizioni GPT.

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Mini PCI Express Slot

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E' presente uno slot Mini-PCI express a 52pin in grado di gestire mini schede wireless, mini TV tuner e mini SATA cards

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ECS EZ Charger

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Alcune connessioni USB presenti sul retro della mainboard sono in grado di fornire il triplo della corrente necessaria per alimentare alcune periferiche, abilitando la funzione EZ Charger sarà possibile ricaricare, attraverso la USB, la batteria del proprio smartphone o del proprio lettore MP3 in molto meno tempo.

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ECS Z77H2-A2X: Specifiche tecniche

 
Vi riportiamo di seguito le specifiche tecniche della ECS Z77H2-A2X riportate sul sito ufficiale ECS:

CPU

Compatibile con i processori Intel Core i7, i5, i3, Pentium e Celeron basati su socket LGA 1155.

  • DMI 5.0GT/s
  • TDP: 125W
 
Per maggiori informazioni riguardo la compatibilità vi consigliamo di visitare il sito ufficiale ECS.

CHIPSET 

  • Intel Z77 Express Chipset
Memorie

  • Dual-channel DDR3 memory
  • 4 x 240-pin DDR3 DIMM socket fino a 32 GB
  • Supporto DDR3 a 2800(OC)/2600(OC)/2400(OC)/2133(OC)/1800(OC)/1600 DDR3 SDRAM
 
Per maggiori informazioni riguardo la compatibilità vi consigliamo di visitare il sito ufficiale ECS.

Slot di espansione
  • 2 x PCI Express Gen 3.0 x16 slots (in Sli/Crossfire funzioneranno a x8\x8)
  • 2 x PCI Express x1 slots
  • 2 x PCI slots
  • 1 x Mini PCI Express x1 slot
  1.     Supporta Mini SATA
  2.     Supporta Mini PCI Express
 
Archiviazione

-Intel Z77

  •     2 x Serial ATA 3.0Gb/s devices (SATA2 1/ 2)
  •     2 x Serial ATA 6.0Gb/s devices (SATA3 3/ 4)
  •     Configurazione RAID0, RAID1, RAID5, RAID 10
 
-ASMEDIA ASM1061

  •     2 x Serial ATA 6.0Gb/s devices (SATA3 5/ 6)
Audio

  • Realtek ALC892 8-Ch High Definition audio CODEC
LAN

  • RealTek RTL 8111E Gigabit Lan
Pannello posteriore I/O

  • 4 x USB 3.0
  • 4 x USB 2.0
  • 1 x D-sub(VGA)
  • 1 x DVI Port
  • 1 x RJ45 LAN
  • 1 x Audio port (Line-in,4x Line-out, SPDIF out)
  • 1 x Wireless LAN Dongle
  • 1 x Bluetooth Dongle
  • 1 x eSATA 3Gb/s port
 
Connessioni interne I/O

  • 1 x 24-pin ATX Power Supply connector
  • 1 x 8-pin ATX Power Supply Connector
  • 1 x 4-pin CPU_FAN connector
  • 1 x 3-pin SYS_FAN connector
  • 1 x 3-pin PWR_FAN connector
  • 1 x USB 2.0 per 2 USB con supporto EZ charger
  • 1 x USB 3.0 con supporto 2 USB 3.0
  • 2 x Serial ATA 3Gb/s connectors (SATA2 1/ 2)
  • 4 x Serial ATA 6Gb/s connectors (SATA3 3/ 4/ 5/ 6)
  • 1 x COM header
  • 1 x Clear CMOS header
  • 1 x Case Open header
  • 1 x Buzzer
  • 1 x SPDIF out header
  • 1 x Front panel audio header
  • 1 x debug post LED
  • 1 x Interruttore on-board Power on
  • 1 x Interruttore on-board Reset
 
Come si può notare la piccola della Gold Series vanta interessanti caratteristiche particolari come la connessione Mini-PCI, i pulsanti on-board, il dongle Wi-fi e il dongle Bluetooth. Non ci resta che andarla a scoprire nella prossima pagina dedicata all'unboxing.




ECS Z77H2-A2X: Confezione e bundle

 
La ECS Z77H2-A2X viene venduta all'interno di una confezione completamente dorata alquanto particolare; su tutte le facciate principali sono presenti il logo ECS elitegroup, il logo della serie Black Extreme in edizione Golden Board e la denominazione del modello. Le due facciate principali, quella frontale e quella posteriore, sono apribili e riportano indicazioni riguardanti la scheda madre.

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Non vi è una vera e propria facciata principale ma prendiamo in considerazione come tale quella che presenta una ampia finestra dalla quale è possibile scorgere la mainboard. Sotto la parte trasparente sono riportati i loghi delle varie tecnologie utilizzabili, lo sticker che attesta la possibilità di usare moduli di RAM alla frequenza di 2800MHz e il logo della Gold Series, in alto una piccola scritta indica la completa compatibilità con tutti i processori basati su socket LGA 1155. La facciata opposta è contraddistinta dalla raffigurazione di un cavaliere dorato e dalla descrizione del "Gold  Plating" e della tecnologia Gold 4 Ever.

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E' inoltre presente un piccolo QR-Code che, se inquadrato con unoo smartphone predisposto alla lettura, rimanda alla pagina principale del prodotto sul sito ECS.

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La parte posteriore, anch'essa apribile, riporta una completa e dettagliata lista delle features molto ricca di immagini e grafici.

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Una volta aperta la confezione, nella parte superiore sarà possibile estrarre un'altra scatola che ne contiene due più piccole, questa volta completamente nere. La prima  racchiude la scheda madre avvolta in una busta antistatica e la seconda contiene il bundle.

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La dotazione è davvero degna di nota, il bundle è molto ricco e curato come poche mainboards sono in grado di fare.

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Eccovi la lista completa degli accessori in dotazione con la ECS Z77H2-A2X:

  • Manuale di utilizzo della scheda madre
  • Manuale riguardante la tecnologia Virtu
  • Piccola brochure introduttiva all'utilizzo del BIOS UEFI
  • DVD contenente i Driver (consigliamo di scaricare i driver aggiornati)
  • I/O shield dorato
  • 6 cavi SATA
  • Bridge 2 way SLI/CrossFire
  • Tappi in plastica per i connettori I/O
  • Prolunga/antenna Wireless per il dongle Wi-fi sull' I/O shield
  • Porte USB 3.0 aggiuntive per vano da 2,5" con bracket aggiuntivo opzionale per montarle sul retro del case
  • Adesivo Virtu
 
Particolare attenzione va data agli insoliti tappi in plastica per i connettori, è la prima volta infatti che troviamo una scheda madre dotata di questi utili accessori che permettono di tenere al sicuro la nostra mainboard soprattutto dalla polvere.


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Degno di nota anche l'I/O shield contraddistinto fa una colorazione completamente dorata e dalla presenza di una parte spugnosa con rivestimento argentato nella parte interna che come andremo a vedere si accosta perfettamente allo stile particolarmente lussuoso della scheda madre.

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Le due porte USB 3.0, che funzionano attraverso il connettore on-board, potranno essere installate sia nella parte frontale del case in uno slot da 2,5" oppure, montandogli un comodo bracket in dotazione, potranno essere inserite sul retro del case in uno slot PCI-e. La colorazione nera satinata la rende inoltre adatta ad ogni case grazie alla sua eleganza e alla qualità costruttiva.

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La prolunga wi-fi, che va montata internamente, può tornare molto utile nel caso in cui il dongle non riesce a raggiungere la nostra rete di casa, amplificando il segnale si potrebbe inoltre godere di una connettività più performante.

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ECS Z77H2-A2X: Primo contatto

Come già detto in precedenza la mainboard è racchiusa in una busta antistatica, nella parte inferiore è inoltre presente un foglio di spugna che la assucira da urti e graffi durante il trasporto. Rimossa dalla busta antistatica la ECS Z77H2-A2X colpisce per il suo fascino dovuto principalmente all'accostamento del nero del PCB e degli Slot RAM e PCI al dorato del sistema di dissipazione, del socket, dei componenti e delle connessioni I/O.


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Il sistema di alimentazione presenta due grandi dissipatori uniti da una heatpipes che raffreddano tutta la zona, un'altro dissipatore con adesivo nero Black Extreme, protetto da una pellicola adesiva trasparente, è adibito al raffreddamento del chipset. Tutti i dissipatori sono removibili tramite l'ausilio di un cacciavite. Lo scambio termico è garantito da pad termici per quelli della zona d'alimentazione e da un velo di pasta termica per quello adibito al chipset, quest'ultimo in realtà è molto sovradimmensionato come si può notare smontandolo, la zona dissipata infatti è molto limitata, come pure il TDP del chipset Z77. Svolge tuttavia egregiamente la sua funzione estetica.


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Le induttanze e i condensatori sono tutti di colorazione dorata così come il socket LGA 1155 che è dorato sia frontalmente che nel backplate. La scheda madre in questione è disposta di alimentazione a 9 fasi in ferrite, inoltre sia i pin della CPU che quelli delle RAM sono caratterizzati da un utilizzo leggermente superiore di oro che dovrebbe garantirne una maggior affidabilità nel tempo.


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Come già accennato anche le coperture delle connessioni I/O sono dorate.

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Nella parte destra, partendo dal basso, troviamo il connettore Mini-PCI con tanto di piedini per fermare le schedine, un piccolo display alfanumerico di diagnostica mentre poco più sopra, separati dai connettori SATA, sono presenti due pulsanti on-board di accesione e reset posizionati vicino al buzzer. La posizione di tali pulsanti è abbastanza buona anche se, montando una scheda video dalle generose dimensioni, raggiungerli sarà difficile e pericoloso in quanto si troveranno molto vicini al retro del PCB di quest'ultima. Per completare le features riguardanti l'overclock troviamo nella parte alta, poco sopra gli slot delle RAM, quattro punti di misurazione dei voltaggi: Vcore, Dimm, IMC, PPT, VAXG e ovviamente GND.

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Oltre alla Mini PCI-E troviamo, dall'alto verso il basso, le seguenti connessioni:

  • PCI-E x1
  • PCI-E 3.0 x16
  • PCI-E x1
  • Spazio vuoto
  • PCI-E 3.0 x16
  • PCI
  • PCI


Sarà quindi possibile montare due schede video PCI-E x16 dotate di sistema di dissipazione triplo slot, in tal caso non sarà possibile utilizzare una connessioni PCI-E x1 e le due PCI. Ricordiamo che, usando due schede, lavoreranno a x8 - x8.


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Le porte SATA a disposizione sono sei, di cui quattro SATA III e due SATA II; tra le porte SATA III solo due sono gestite dal controller Intel mentre le restanti sono gestite dal controller AsMedia ASM1061. I connettori sono ruotati di 90° e sono posti in una posizione ideale, tuttavia il collegamento di un cavo SATA a L nei connettori in basso sarà difficoltoso data la distanza dei connettori stessi dal bordo del PCB.

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Nella parte bassa troviamo invece le connessioni on-board riguardanti il pannello frontale (case), SPDIF, le porte COM e due connettori USB rispettivamente per USB 2.0 e USB 3.0.
Per quanto riguarda le connessioni posteriori la ECS Z77H2-A2X ha ben tre uscite video per la grafica IGP di cui una HDMI, una VGA e una DVI, quattro USB 3.0 SuperSpeed, quattro USB 2.0, una porta e-SATA, una porta Gigabit Ethernet LAN, S/PDIF, jack audio 7.1 e dulcis in fundo un dongle Bluetooth e un dongle Wi-Fi; nella parte opposta di quest'ultimo sarà possibile montare la piccola antenna Wi-Fi in dotazione.

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Arriviamo quindi ad analizzare i connettori necessari all'installazione della mainboard, sia il 24pin che l'8 pin dell'alimentazione supplementare alla CPU sono collocati al posto giusto: il primo è molto vicino al bordo destro del PCB mentre il secondo è collocato in alto a destra. Alquanto limitata invece la presenza dei connettori per le ventole, solo tre di cui solo uno, quello per la CPU, a 4pin PWM.

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Ora che sappiamo la collocazione di tutti i connettori possiamo procedere a montare la mainboard nel case o nel banchetto facendo particolare attenzione al fatto che non va assolutamente inserito il distanziale in basso a destra in quanto andrà a posizionarsi proprio sotto le piste della mini PCI-e causando, al momento dell'accensione, gravi danni. Tale scelta è infatti molto discutibile, molti potrebbero incappare nell'errore seguendo i normali fori standard del formato ATX.




ECS Z77H2-A2X: BIOS


La ECS Z77H2-A2X è una tra le prime schede madri della casa produttrice ad essere equipaggiata con BIOS UEFI, questa particolarità purtroppo si fa notare, il BIOS in dotazione infatti, seppur molto completo, ci è sembrato abbastanza immaturo rispetto a quello di altre schede madri.

BIOS 1

La schermata principale non è molto curata graficamente, troviamo delle informazioni riguardanti il sistema e quattro pulsanti che permettono di cambiare la lingua del BIOS, impostare i settaggi di default, cambiare l'ordine del Boot e modificare ogni singolo parametro. Come ormai ci hanno abituati i BIOS UEFI anche in quello ECS sarà possibile utilizzare il mouse per spostarsi tra i vari menù anche se in questo caso la fluidità e la precisione dei click non è di certo ai massimi livelli.

BIOS 2  BIOS 3

Cliccando su Advanced si aprirà un altro menù ben più completo, contenente sette tabelle: le più importanti sono sicuramente la tabella Chipset, dal quale si potranno modificare le impostazioni riguardanti la grafica integrata nel processore, e la tabella M.I.B X dalla quale sarà possibile configurare ogni singolo parametro della scheda madre soprattutto al fine di eseguire un buon overclock.

BIOS 4  BIOS 5  BIOS 6

La sottosezione CPU Overclocking Configuration ci permetterà appunto di modificare i settaggi riguardanti la nostra CPU.

BIOS 7  BIOS 8  BIOS 9  BIOS 10  BIOS 11  BIOS 12  BIOS 13

Una volta completato il nostro settaggio potremmo salvare fino a tre profili personalizzati.

BIOS 14  BIOS 15





Sistema di prova e metodologia dei test

 I test sono stati effettuati sulla seguente piattaforma:
Sistema di prova

Scheda madre

ECS Z77H2-A2X

Processore

Intel I7 2600K

Scheda video

AMD HD 7950

Ram

Avexir Core 2133 MHZ 8GB

Drive

Corsair Performance Pro 256GB

Alimentatore

Enermax Platimax 850W

 
 
Abbiamo effettuato diverse tipologie di test in modo da qualificare la scheda madre sotto ogni punto di vista. Di seguito vi riportiamo la lista dei test effettuati:

  • 3DMark Vantage
  • AIDA64
  • 7-Zip
  • WinRAR
  • MAXON CINEBENCH 10
  • MAXON CINEBENCH 11.5
  • x264 HD Benchmark v. 3.0
  • HandBrake 0.9.5
  • ATTO Disk Benchmark
  • CrystalDiskMark 3.0.1
 
 Oltre a questi sono poi stati effettuati test di overclock, aumentando la frequenza del processore il più possibile, senza però compromettere la stabilità del sistema sotto stress.

cpu-z mainboard

 
Test sintetici
3DMark Vantage
Benchmark sintetico sviluppato da Futuremark, richiede obbligatoriamente la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle librerie API DirectX 10 e un sistema operativo Mircosoft Windows Vista o 7. Il benchmark si compone di 4 distinti test: 2 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. In questo caso abbiamo effettuato i test relativi alla GPU e quelli relativi alla CPU in due sessioni differenti.

3d mark vantage
 
In tutti i test abbiamo riscontrato buoni risultati, la ECS z77H2-A2X se l'è cavata abbastanza bene in confronto ad altre mainboard simili ma di certo i suoi risultati non stupiscono.


AIDA64
AIDA64 è una suite ungherese di più di 50 piccoli software pensati per testare lo stato del nostro PC. Oltre ad indicare lo stato del sistema operativo, della scheda madre, della CPU e di molte altre periferiche, permette anche di effettuare benchmark relativi alle memorie, alla cache ed ai dischi/drive. AIDA64 è disponibile in due versioni, Extreme Edition e Business Edition, entrambe le versioni sono in versione freeware ed una volta finito il periodo di prova di 30 giorni molte funzioni verranno disabilitate previa registrazione del prodotto.

aida64 memory

aida64 latency

I risultati fatti registrare dalla ECS Z77H2-A2X sono leggermente inferiori a quelle di altre schede madri, specialmente per quanto riguarda la latenza.




Test compressione dati & multimedia


7-Zip 9.20

7-Zip, noto programma per la compressione e la decompressione di file, è utilizzato anche per effettuare test prestazionali attraverso una funzione di benchmark che valuta le prestazioni delle RAM attraverso un ciclo di compressione e decompressione dei dati fornendo infine anche una valutazione totale.

7zip

I risultati sono nella norma e in generale abbastanza alti.
 

WinRAR 

Attraverso la stessa procedura utilizzata da 7-Zip anche WinRAR può essere usato come benchmark tramite la funzione "valutazione del sistema".

winrar

La velocità risultante nei test è leggermente più bassa se confrontata con quelle di altre schede madri simili.
 

CINEBENCH 11.5 e CINEBENCH 10

I software di casa MAXON testano il sistema attraverso il rendering di un modello 3D. Abbiamo effettuato i test sia utilizzando la versione 11.5 (l'ultima disponibile) sia la precedente versione 10. I risultati ottenuti sono nella norma.

cinebench 10

cinebench 11

 
La ECS A2X resta anche in questo caso nella media delle schede madri, mostrando forse un leggero problema nella gestione del turbo che potrebbe penalizzarla nei test single core.
Stesso discorso per Cinebench 11.

x264 HD Benchmark

Dopo il rendering di un modello 3D attraverso CINEBENCH, abbiamo effettuato i test relativi alla decodifica di un filmato HD 720p attraverso x264, un benchmark semplicissimo da utilizzare, ma nel contempo molto efficace.

x264 benchmark

Anche in questo caso la ECS fa registrare i risultati più bassi rispetto alle altre schede testate. Si tratta comunque di un margine di svantaggio minimo.
 

HandBrake 0.9.5

Anche HandBrake così come x264 effettua la codifica di un filmato, questa volta però il risultato ottenuto è in minuti e secondi, nello specifico il risultato indica il tempo necessario affinché il sistema converta un filmato DIVX (.avi) di 714MB in un formato Media Player (.mp4).

handbrake

Con 7 minuti e 58 secondi la ECS non brilla di certo rispetto ad altre mainboard simili, tuttavia riesce a cavarsela abbastanza bene.

 

Test USB 2.0 e USB 3.0



I test sono stati effettuati utilizzando un Kingston HyperX 3K, dotato di chip SandForce SF2281 e di interfaccia SATA III, per poter leggere il drive attraverso la porta USB abbiamo utilizzato una docking Station della Sharkoon modello Quickport XT dotata di connessione USB 3.0 Super Speed.

ATTO Disk Benchmark



ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura ed in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

Atto Disk Benchmark USB 2.0
atto usb2

Atto Disk Benchmark USB 3.0
atto usb3
 
Crystal Disk Mark USB 2.0
crystal usb2

Crystal Disk Mark USB 3.0

crystal usb3


 I risultati ottenuti sono ottimi, confermando la bontà del controller Intel integrato nel chispet Z77.

 

 
 

Overclock

Abbiamo infine effettuato dei test in overclock andando a variare i parametri all'interno del BIOS. Il Bios, seppur abbastanza completo, è da migliorare in quanto, oltre ad essere molto intricato, presenta alcuni bug, ricordiamo che per effettuare i test ci siamo serviti dell'ultima versione disponibile sul sito ufficiale ECS che rispetto alle versioni precedenti del BIOS ha corretto gran parte dei problemi ma non tutti, per i test infatti abbiamo utilizzato il BIOS 120328A.
 
Siamo riusciti a far partire il sistema con moltiplicatore a 48x e voltaggio della CPU a 1.455, la frequenza ottenuta quindi è stata di 4,8GHz; è un ottimo risultato ma non ai livelli delle schede madri top di gamma di altre case produttrici ed espressamente dedicate all'overclock. Abbiamo notato comunque, attraverso il software CPU-Z, che la mainboard tende ad aumentare leggermente la tensione operativa durante le sessioni più intense di benchmark, infatti arriva a 1.464V. Le temperature ed i consumi della CPU si mantengono su valori bassi nonostante la temperatura ambiente al di sopra della media stagionale. Abbiamo quindi effettuato un piccolo test utilizzando SuperPi 1M.

48ghz 1 464v  48ghz 1 464v superp
 
Non siamo riusciti a salire ancora con la frequenza del Turbo in quanto, durante gli stress test, il sistema risultava instabile e le temperature, con un ulteriore overvolt, aumentavano repentinamente.

Abbiamo eseguito un test di stabilità utilizzando il conosciuto Stress Test LINX in vers. 0.6.4 dove abbiamo ottenuto una frequenza stabile di ben 4890 MHz abbinata ad un voltaggio in full load di 1.464V:

linx


La scheda quindi si presta molto bene all'overclock ma non escludiamo un miglioramento dovuto ad un BIOS più efficente.




Conclusioni

 
argento  design

Prestazioni           

3,5 stelle - copia

Le prestazioni ottenute sono nella media, in particolare in alcuni test la scheda video non ha brillato, forse a causa di una gestione non troppo accurata del Turbo Boost.

Qualità

3,5 stelle - copia

La qualità della scheda madre è buona, ma in generale ci sono alcuni punti da migliorare come il BIOS che andrebbe reso più stabile e meno intricato.

Feature

5 stelle

Davvero completa la dotazione di questa scheda madre, di cui potremmo lamentare forse soltanto uno scarso numero di connettori per le ventole.

Overclock

4 stelle

Le feature per l’overclock sono buone, ma il comportamento non ci ha entusiasmato. Ciò potrebbe essere dovuto ad un BIOS immaturo o forse ad un bug occasionale dell’esemplare testato comune anche ad altri brand. Abbiamo comunque raggiunto i 4.8 GHz con facilità, dimostrandosi quindi valida per il daily use.

Design

5 stelle

Il design è davvero eccellente a livello estetico e curato in ogni minimo dettaglio.

Layout

3,5 stelle - copia

Sebbene graficamente ineccepibile, la posizione di alcuni elementi come i tasti power e reset on-board, le porte Sata e l’assenza del foro nell’angolo in basso a destra non ci hanno convinto.

Bundle

5 stelle

Il bundle è tra i più ricchi mai visti per una scheda madre.

Prezzo

4 stelle

La Z77H2-A2X viene commercializzata ad un prezzo di 240€, un costo sicuramente elevato ma in parte giustificato dall'ottima dotazione e dall’esclusività del design.

Giudizio Complessivo 

4 stelle

 
La ECS Z77H2-A2X si presenta come una scheda madre davvero accattivante grazie ad un design molto particolare e curato in ogni minimo dettaglio, all'interno di case finestrati o di banchetto non passerà di certo inosservata e inoltre si presta ottimamente anche al modding. La domanda che sorge spontanea con una scheda madre dorata è: è tutto oro ciò che luccica? La risposta è no e purtroppo non stiamo parlando solo dell'aspetto estetico, la Z77H2-A2X è una buona mainboard ma non riesce a distinguersi dal punto di vista delle prestazioni. La causa di questa mancata propensione risiede soprattutto in un BIOS ancora poco maturo rispetto alla concorrenza, capita spesso infatti di incappare in errori e mancati salvataggi. Inoltre non è presente la funzione di provvedere all'aggiornamento tramite BIOS stesso, siamo infatti costretti a farlo tramite utility da Windows.
Per quanto riguarda la dotazione, ECS ci ha davvero stupiti, la Z77H2-A2X ha un bundle molto ricco e completo, comprensivo di accessori che raramente troveremo su altre schede madri, come i tappi di protezione per i collegamenti sul retro della mainboard. La scheda madre risulta essere molto completa anche dal punto di vista delle connessioni, oltre al collegamento Bluetooth e il dongle WiFi troviamo infatti anche uno slot Mini PCIe; peccato che quest'ultimo abbia  causato problemi con il layout, in quanto la sua presenza non permette il fissaggio dell'angolo inferiore destro della mainboard. Anche il jumper adibito al clear CMOS andrebbe riposizionato, per una scheda madre da overclock infatti risulta quasi impossibile da raggiungere se la scheda video dual slot è posizionata sul primo connettore PCI-E.
In conclusione consigliamo la ECS Z77H2-A2X a tutti coloro che sono alla ricerca di una scheda madre con chipset Z77 in grado di stupire visivamente e accontentare in overclock, non ci stupiremo se in futuro, con l'aggiornamento ad un BIOS più stabile, questa scheda madre possa garantire molte soddisfazioni anche nelle sessioni di overclock più spinto, il costo è di circa 240€, giustificato dalla presenza di un vasto assortimento di connessioni (tra cui spiccano il WiFi e il Bluetooth) e il ricco bundle a disposizione.
 
Pro
  • Design curato in ogni minimo dettaglio
  • Ottima dotazione bundle
  • Buona predisposizione all'overclock
  • Ottima connettività (Mini PCI-e, Bluettoth e WiFi)
 
Contro
  • Layout migliorabile
  • BIOS immaturo rispetto alla concorrenza
  • Prestazioni non particolarmente elevate in alcuni test
 
Si ringrazia ECS per il sample fornito
Giovanni Abbinante

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