ASRock è senza ombra di dubbio uno dei brand più seguiti e importanti del mondo grazie agli ottimi prodotti ed al costo contenuto che li caratterizza.Oggi vi proponiamo la recensione del modello ASRock A55 Pro3, mainboard dotata di Socket FM1 per processori della famiglia Llano e chipset A55.

Fondata il 10 Maggio 2002 con sede a Taiwan, ASRock vede le sue origini come azienda subordinata di ASUS. L’azienda in breve tempo diventa leader nella produzione e nella vendita di schede madri grazie entry-level grazie alla ottima qualità costruttiva ed al prezzo contenuto.

Attualmente nel portfolio dell’azienda possiamo trovare schede madri aventi socket 775, socket 478, socket AM2+, socket AM3, socket FM1, socket 1156 e socket 1366.

Introduzione & features

La nuova ASRock A55 Pro3 è una scheda madre ATX dotata di soscket FM1 e quindi in grado di ospitare tutte le CPU appartenenti alla famiglia Llano, A-Series ed E-Series.

Come ci suggerisce il nome, tale mainboard è dotata di chipset AMD A55, fratello minore dell’A75.Come possiamo notare dall’immagine sottostante, le differenze tra i due chipset risultano essere principalmente la mancanza di collegamenti SATA 6Gb/s e USB 3.0 nel modello A55.

Contrariamente da quel che potremmo aspettarci, però, ASRock mette a disposizione dell’utente, con questa scheda, anche due porte USB 3.0 e due collegamenti SATAIII funzionanti a 6Gb/s grazie ai controller esterni Etron EJ168A e ASMedia ASM1061, riducendo notevolmente il gap dalle schede A75.

Come ormai di consueto i produttori di mainboard viziano i propri utenti arricchendo i loro prodotti di software e features interessanti; anche ASRock, ovviamente, non è da meno, vantando specifiche e features molto interessanti, che andremo subito ad elencare.

Dotate delle migliori soluzioni grafiche integrate, le nuove APU AMD Llano A-Series garantiscono, in accoppiata alla ASRock A55 Pro3, performance elevate anche in ambito ludico e grafico e registrano punteggi elevati nei più famosi graphic bechmark, quale ad esempio il Futuremark 3dMark Vantage.

Inoltre tale scheda grazie al Dual Graphics permette l’utilizzo combinato delle potenzialità di calcolo della GPU integrata nella APU e di una scheda video dedicata inserita in uno slot PCI x16 disponibile.

La nuova ASRock A55 Pro3 può ospitare memorie operanti alla frequenza massima di 2400MHz!

XFast Lan è un tool che permette di ottimizzare e monitorare l’attività di rete abbassando i tempi di latenza nelle fasi di gaming, gestendo la priorità delle applicazioni internet e tenendo sempre sotto controllo i trasferimenti dati.

XFast USB permette di aumentare del 187,5% il trasferimento dati della porta USB 3.0, diventando il più veloce data transfer USB al mondo.

Grazie a questa utility potremo modificare i nostri video riducendone interferenze e migliorando la qualità visiva.

Questa features ci permette di collegare (in ACPI S5 mode) una periferica audio al sistema ed utilizzarla anche con il pc spento!

La nuova ASRock A55 Pro3 è dotata di UEFI BIOS che offre un’interfaccia user-friendly all’interno di un sistema avanzato di opzioni.

Il nuovo UEFI BIOS ci permette di utilizzare il mouse, godere di un’interfaccia grafica e ci da la possibilità di bootare un hard disk da 3TB.

Il THX Tru Studio permette di godersi film, musica e giochi con la migliore qualità audio possibile, inoltre ci regala la possibilità di registrare musica ad alta qualità.

         

ASRock mette a disposizione dell’utente diversi software che gli permettono di utilizzare al meglio le risorse di sistema, soprattutto in ambito multimediale.

Grazie a Ciberlink MediaEspresso 6.5 in versione Trial è possibile modificare, salvare, convertire i vostri file multimediali e condividerli su internet.

Il pacchetto MAGIX Multimedia Suite comprende i seguenti software: Mufin player, Music Maker Silver, Video Easy SE e  Photo Manager 10 grazie ai quali potremo gestire al meglio i nostri file multimediali.

ASRock Extreme Tuning Utility (AXTU) è un software all-in-one in grado di monitorare l’intero sistema tramite una semplice interfaccia grafica.

Oltre al monitoraggio è possibile impostare e analizzare le ventole, gestire un potente ed utile software di risparmio energetico, praticare overclock in modo sicuro e salvare i profili di overclock creati.

Come già spiegato in precedenza la nuova ASRock A55 Pro3 si differenzia dalle altre schede madri dotate di chipset A55 in quanto dotata di due porte USB 3.0 sul pannello posteriore e di due collegamenti SATA 6Gb/s situati sulla mainboard.

Specifiche Tecniche

Dopo aver illustrato le features di questa mainboard riportiamo di seguito la tabella contenete le caratteristiche tecniche complete del prodotto:

Per informazioni aggiuntive vi rimandiamo al sito del produttore:

http://www.asrock.it/

Packaging e primo contatto

Iniziamo la descrizione del prodotto partendo dalla confezione, come da abitudine.

 

La scatola è completamente grigia e sulla parte frontale troviamo il nome del prodotto stampato a grandi caratteri.

Nella parte bassa notiamo i marchi riportanti alcune delle features descritte nelle pagine precedenti.

Il retro è invece una miniera di informazioni, dati e immagini riportanti le caratteristiche e le features del prodotto.

Sul lato destro della confezione troviamo, oltre che il nome della mainboard, i contatti dell’assistenza tecnica ASRock, mentre sul lato sinistro una tabella scritta in undici lingue differenti, riportante le caratteristiche tecniche del prodotto.

All’interno della scatola troviamo, oltre alla mainboard, un manuale utente, un cd contenente driver e software di corredo, due cavi SATA 6Gb/s, la mascherina back I/O, due depliant riportanti le features della scheda ed una guida all’utilizzo dei software inclusi.

E’ giunto il momento di guardare più da vicino la ASRock A55 Pro3.

La scheda si presenta di color marrone scuro con inserti blu per quanto riguarda gli slot PCI-E x16 e due dei quattro slot per le RAM.

Il socket FM1 è di color bianco, dotato di agganci marroni per i dissipatori; ricordiamo che come per le altre soluzioni tali agganci sono facilmente rimovibili per lasciar spazio a dissipatori custom e più performanti.

Accanto al socket troviamo i MOSFET, non dissipati, che forniranno l’alimentazione alla nostra APU.

In alto a destra troviamo l’alloggiamento per le RAM, notiamo la stampa che ci ricorda che tale scheda madre supporta RAM DDR3 fino a 2400MHz di frequenza.

Nella parte bassa dell’immagine, subito sotto gli slot per le memorie notiamo il connettore 24 pin per l’alimentazione della mainboard.

Come notiamo dall’immagine soprastante, la nuova ASRock A55 Pro3 è dotata di ben due alloggiamenti PCI-E x16, un alloggiamento PCI-E x1 e tre slot PCI classici.

Come citato in precedenza tale mainboard è dotata di due ingressi SATA 6Gb/s, a differenza di molte soluzioni concorrenziali aventi anch’esse il chipset A55.

 

Il pannello posteriore è ricco di connessioni I/O, tra cui:

BIOS

Come citato in precedenza la ASRock A55 Pro3 è dotata di UEFI BIOS che ci permette l’utilizzo del mouse in un ambiente grafico che facilita l’utente.

Entriamo quindi nel bios, tenendo premuto il tasto Canc e vediamo quali parametri possiamo modificare.

MAIN

Una volta entrati nel BIOS ci troviamo davanti alla schermata “Main” che riassume le caratteristiche hardware del sistema, versione del BIOS, modello e velocità del processore, quantità di memoria e velocità operativa della stessa.

OC TWEAK

Spostiamoci nel menù accanto, “OC Tweak” che ci permette di “giocare” con frequenze e voltaggi dell’intero sistema.

Rimaniamo piacevolmente colpiti e soddisfatti dalla quantità di parametri che l’utente può impostare e dal fatto che può salvare fino a tre configurazioni diverse e caricarle a piacere.

ADVANCED

Il menù “Advanced” presenta ben otto sotto-categorie che spiegheremo di seguito:

CPU Configuration

In questa sotto-categoria possiamo impostare parametri relativi alla CPU installata come ad esempio il Cool’n’Quet, il CPU Harware Thermal Control ed altre impostazioni.

North Bridge Configuration

In questo menù possiamo agire su alcuni parametri inerenti alla scheda video, decidendo se utilizzare quella onboard o una dedicata, scegliendo quanti MB destinare alla scheda video onboard e se abilitare l’audio HD tramite HDMI.

South Bridge Configuration

Il “South Bridge Configuration” permette di abilitare/disabilitare l’audio HD onboard ed il relativo pannello frontale, l’On/Off Play, abilitare o disabilitare la scheda di rete onboard e impostare il Good Night LED.

Storage Configuration

Come si può intuire dal nome della sezione, qui possiamo parametrizzare gli hard disk e le unità SATA collegate nel sistema.

Inoltre possiamo ovviamente abilitare e disabilitare il controller SATA.

Super IO Configuration

In questo menù troviamo informazioni e parametri inerenti alla porta seriale e infrarossa.

ACPI Configuration

Il menu ACPI ci permette di impostare le modalità di avvio del sistema.

USB Configuration

“USB Configuration” è una sezione che permette all’utente di abilitare/disabilitare i controller USB 2.0/3.0 e agire su altri parametri inerenti.

Instant Flash

La funzione “Istant Flash” consente all’utente di aggiornare l’UEFI BIOS all’ultima versione disponibile.

H/W MONITOR

La schermata “H/W Monitor” permette, per l’appunto, di monitorare temperature, voltaggi e ventole di sistema.

BOOT

Come in tutti i BIOS prodotti ovviamente anche in quello della ASRock A55 Pro3 è presente il menù “Boot” che ci permette di impostare l’ordine di boot delle nostre periferiche, ed altre funzioni quali Full Screen Logo, Boot From Onboard LAN, Bootup Num-Lock e molti altri.

SECURITY

Infine, nella sezione “Security” possiamo settare la password di accesso al bios ed al sistema.

Sistema e metodologia di test

Di seguito riportiamo la tabella delle configurazioni con i quali abbiamo effettuato i test.

I test sono stati effettuati comparando la ASRock A55 Pro3 con una Gigabyte GA-A75M-UD2H dotata di chipset A75, proprio per porre i due chipset a confronto.

Per effettuare i test sulla CPU abbiamo impostato la memoria RAM a 1600MHz di frequenza CL8 mentre per quanto riguarda i test IGP, la frequenza della memoria è stata inizialmente impostata a 1333MHz e successivamente a 1866MHz.

Ecco l'elenco e la descrizione dei test effettuati sulla CPU:

SINTETICI

3DMark Vantage: prodotto dalla Futuremark, 3Dmark Vantage è uno strumento utile per testare le prestazioni del proprio sistema. Principalmente ideato per rilevare le prestazioni del comparto grafico, il 3DMark Vantage si rivela adatto anche per il testing delle CPU, che sempre più spesso fanno da collo di bottiglia nei sistemi quando si parla di applicazioni grafiche. Il test è stato effettuato solamente per quanto riguarda la CPU, disabilitando i 2 steps relativi esclusivamente alla GPU.

PCMark Vantage: altro celebre benchmark prodotto da Futuremark, che ha il compito di analizzare le performance dell’intero sistema. I test effettuati sono relativi alla CPU e comprendono: la crittografia dei dati, decrittografia, compressione, decompressione dati, manipolazione delle immagini attraverso la CPU, transcodifica audio, video transcodifica e molti altri test.

COMPRESSIONE DATI E MULTIMEDIA

7-Zip 9.20: questo noto software di gestione degli archivi contiene al suo interno un tool in grado di analizzare le prestazioni di sistema, riportando un valore espresso in MIPS (million istruction per second). Il test comprende compressione, decompressione e valore generale.

WinRAR 4 beta 3: è un altro famoso software di compressione e decompressione di archivi di dati. Al suo interno è presente una utility di benchmark che comprime un file standard atto a tale scopo; il software provvede a restituire il valore di compressione espresso in KB/s.

Cinebench 11.5 e 10: sono software prodotti dalla Maxon che permettono, tramite l’elaborazione di immagini e di contenuti tridimensionali, di testare le performance della CPU. Entrambe le release, permettono il test della CPU utilizzando un core singolo oppure tutti i core presenti all’interno del processore.

X264 Benchmark HD 3.0: è un software in grado di misurare le performance della CPU mediante la codifica video x264.

HandBrake 0.9.5: è un software di transcodifica video multithread con il quale trasformeremo un file (un film) in MP4; il processo comprende codifica video x264, codifica audio FAAC e mux finale in contenitore MP4. Verrà preso in considerazione il tempo impiegato dalla CPU per svolgere questo compito.

Oltre a questi software, abbiamo testato la ASRock A55 Pro3 con alcuni videogiochi e programmi atti a misurare le prestazioni di scrittura su dischi tramite le porte USB 2.0 e 3.0; ecco l'elenco dei software in questione:

TEST IGP:

TEST USB 2.0/3.0:

3DMARK VANTAGE

Iniziamo i nostri test partendo dal 3DMark Vantage, benchmark prodotto da Futuremark.

Abbiamo impostato il preset su Performance ed abbiamo disabilitato gli step relativi alla scheda video.

I dati ricavati da questo test mostrano le due piattaforme molto vicine tra loro; la Gigabyte avente chipset Hudson – D3 A75 fa registrare appena 91 punti più della nostra ASRock A55 Pro3.

PCMARK VANTAGE

Spostiamo i riflettori su un altro benchmark di Futuremark; PCMark Vantage.

In questo caso abbiamo selezionato solo la PCMark Suite.

In questo caso la ASRock A55 Pro3 stacca di circa 160 punti la Gigabyte, facendo risultare il chipset A55 di questa scheda più veloce del fratello maggiore.

7-ZIP

7-Zip è un noto software di compressione e decompressione di file e multimedia.

All’interno del software troviamo un tool in grado di misurare le prestazioni e riportare valori espressi in MIPS.

Vediamo il risultato dei nostri test.

Anche in questo caso la ASRock A55 Pro3 risulta essere più performante della concorrente Gigabyte.

WINRAR 4 BETA 3

Il benchmark presente in WinRAR prevede la compressione di un file prestabilito dal software, riportando un valore espresso in KB/s.

In questo benchmark di compressione la nostra ASRock si posiziona seconda con circa 100 punti di distacco dalla Gigabyte.

CINEBENCH 11.5

CINEBENCH 11.5 è un software in grado di verificare le prestazioni del processore grazie alla manipolazione e l’elaborazione di immagini.

Questo software, così come per la versione 10, è altamente parallelizzato e sfrutta a pieno i core presenti nel sistema.

Anche in questo caso la Gigabyte fa registrare un valore superiore ma nell’ordine di centesimi, possiamo quindi concludere che in questo caso i sistemi sono quasi alla pari.

CINEBENCH 10

Analizziamo ora i dati riportati da CINEBENCH 10, anch’esso in grado di sfruttare a pieno la tecnologia multi-core.

Notiamo che l’ASRrock riporta valori più alti, ma anche in questo caso il divario è risicato e i sistemi si equivalgono.

X264HD BENCHMARK

X264HD Benchmark converte un file prescelto nel formato x264 e permette quindi di valutare le performance del processore.

Tale operazione viene svolta in quattro passaggi da due step ciascuno.

I due sistemi fan registrare valori simili, ma la ASRock A55 Pro3 risulta comunque essere più veloce della controparte Gigabyte facendo segnare uno score positivo per il chipset A55

HANDBRAKE

Lanciamo HandBrake con il compito di trasformare in MP4 un filmato di 698MB verificando il tempo impiegato per completare l’operazione.

Anche in questo caso i sistemi fanno registrare valori simili, la ASRock A55 Pro3 risulta impiegare 15 secondi in meno nella conversione del filmato.

Test IGP

Dopo aver riportato ed analizzato i test relativi alla CPU passiamo a quelli inerenti al comparto grafico integrato, la IGP Radeon HD 6550D.

I test sono stati effettuati impostando le memorie alle frequenze di 1333MHz e 1866MHz.

3DMARK VANTAGE

Benchmark sintetico sviluppato da Futuremark, richiede obbligatoriamente la presenza nel sistema di una scheda video con supporto alle API DirectX 10 e di un sistema operativo Windows Vista e 7. Il benchmark si compone di 6 distinti test: 4 incentrati sulla GPU e 2 sulla CPU. I test si eseguono scegliendo tra 4 preset configurati da Futuremark, caratterizzati da un livello di carico di lavoro differente, così da meglio riprodurre lo scenario tipico di utilizzo del proprio sistema a seconda del tipo di configurazione hardware in uso. Il software consente di impostare la configurazione Entry, Performance, High ed Extreme. I test sono stati fatti solo nella modalità Entry e Performance.

Abbiamo comparato anche in questo caso le due piattaforme e notiamo come, con memorie settate a 1866MHz, la ASRock faccia registrare un punteggio più alto della controparte Gigabyte.

Settando le memorie a 1333MHz, invece, il risultato si capovolge vedendo vincitrice Gigabyte.

S.T.A.L.K.E.R.: CALL OF PRIPYAT

S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat è uno sparatutto in prima persona di genere fantascientifico post-apocalittico, sviluppato da GSC Game World e pubblicato il 2 ottobre 2009 (5 febbraio 2010 in Europa). Costituisce il terzo capitolo della serie e si colloca cronologicamente dopo i fatti di S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl, capostipite della saga. S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky, il secondo capitolo, ne è invece il prequel. Come i precedenti, anche S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat è stato sviluppato con l'engine proprietario X-Ray Engine. Un gruppo di Stalker ha raggiunto per la prima volta il cuore centrale di tutta la Zona, la Stazione Nucleare di Chernobyl. La situazione già grave nella Zona si complica e c'è il rischio concreto di una vera catastrofe. Una energia immensa sta cambiando in maniera anomala le zone, ci saranno ancora delle zone da considerarsi sicure, ma per la maggior parte tutta l'area sarà ora piena di strane anomalie. Molti degli Stalker e degli altri abitanti della zona sono morti in seguito a questi cambiamenti, mentre nuove zone appaiono ovunque nel territorio. La Zona ora è particolarmente instabile, cosa fare per fermare le anomalie? Il gioco supporta le DirectX 10.1

Anche in questo caso il risultato migliore ci perviene dalla ASRock A55 Pro3 in grado di registrare 4 frame in più, a 1280x1024, della Gigabyte, mentre 0,25 FPS in più alla risoluzione di 1680x1050.

LOST PLANET 2

Lost Planet 2 è un gioco prodotto e sviluppato da Capcom e distribuito da Halifax per PS3, Xbox 360 e PC. Inizialmente avrebbe dovuto essere rilasciato nei primi mesi del 2010, ma Capcom lo ha rimandato alla fine del 2010. Il gioco è ambientato 10 anni dopo l'avventura di Wayne Holden in Lost Planet, e le cose sono molto cambiate. Grazie allo sforzo di Wayne e dei suoi amici, EDN III, il pianeta dove si svolge il gioco, ha cominciato un lento processo di terraformazione, il quale ha causato un drastico mutamento climatico. Infatti se prima in Lost Planet 1, il pianeta era solo artico, ora ci sono zone desertiche, zone tropicali con fitte giungle, zone con climi più miti, ecc. Ma ciò non ha portato pace, anzi, ora che il pianeta è più popolato dagli umani, essi si sono nuovamente divisi in bande e veri e propri clan di pirati delle nevi impegnati un una continua e perenne guerra civile per il controllo del pianeta e dell'EN-T, la sostanza liquida usata sia dagli umani come combustibile per la loro tecnologia, sia dagli Akrid, le creature indigene di EDN III le quali sono un perenne problema per gli umani in quanto estremamente aggressive e difficili da uccidere.

Come dimostrano le immagini anche in questo caso la ASRock A55 Pro3 con memorie a 1866MHz risulta essere più veloce delle altre soluzioni.

HAWX 2

Tom Clancy's H.A.W.X. 2 ("High Altitude Warfare eXperimental") è la seconda versione del simulatore di volo sviluppato dall'Ubisoft Romania disponibile per PC, Xbox 360, Playstation 3 e Nintendo Wii. Durante l'azione, il pilota ha a disposizione diverse novità introdotte rispetto alla versione precedente: visione notturna per condurre attacchi in modalità stealth; pod anti-radar che distrae l'avversario e gli impedisce di attaccare, l'ERS (Enhanced Reality System), che traccia una rotta virtuale per attraversare in modo più sicuro tratti pericolosi. È inoltre possibile effettuare nuove procedure di volo quali: decolli e atterraggi da piattaforme marine e portaerei, rifornimento in volo, utilizzo di bombe e missili di precisione e teleguidati. Diverse missioni prevedono inoltre il supporto di unità alleate, di terra, di mare e di cielo. Il gioco ha a disposizione diverse visuali: in prima e terza persona, visuale abitacolo (con strumentazione realistica), modalità di scontro aereo (in terza persona con visuale sul campo di battaglia). I dati del pilota vengono mantenuti durante tutte le fasi del gioco, con statistiche, prestazioni, grado ed esperienza attuale, nonché potenziamenti e aerei sbloccati (ricompense P.E.C. -- Persistent Elite Creation). Le informazioni satellitari, aeree e geospaziali presenti nel gioco sono fornite da GeoEye.

In questo caso le prestazioni della Gigabyte si avvicinano a quelle della ASRock, oggetto della nostra recensione.

Notiamo una parità di frame alla risoluzione di 1280x1050 mentre la ASRock risulta essere leggermente più veloce in 1680x1050.

COLIN MCRAE DIRT 2

Il gioco è basato sulla tecnologia Ego, che vedremo anche nel prossimo capitolo di Operation Flashpoint.In DiRT 2 è presente una modalità World Tour che consente di gareggiare in varie location sparse per il mondo: Utah, Giappone, Malaysia, Cina, Croazia, Bassa California, Marocco e Londra. Sono presenti modalità di gara molto diverse tra loro, come Rally, Corsa a Tempo, Distruggi le Porte, Raid, Eliminazione e Dominazione, oltre alla semplice "gara classica". ll rally diventa uno sport estremo e ancora più adrenalinico con Colin McRae DiRT 2: nuove corse con appassionanti testa a testa, tracciati dal realismo impressionante ed eventi speciali in stadi e circuiti spettacolari. Da Londra alla Malesia, dal Marocco a Los Angeles, conquista il mondo delle corse fuoristrada!

Il gioco supporta le DirectX11.

Anche in questo caso la ASRock A55 Pro3 guadagna la prima posizione.

RESIDENT EVIL 5

Resident Evil 5, conosciuto in Giappone come BIOHAZARD 5, è un videogioco del genere survival horror, ed è l'ottavo capitolo della serie principale di videogiochi Resident Evil, è uscito per PlayStation 3 e Xbox 360. Il gioco, sviluppato e pubblicato da Capcom è ambientato undici anni dopo il disastro di Raccoon City, avvenuto nel 1998, e cinque dopo l'avventura di Leon Scott Kennedy in Spagna, che ha avuto luogo nel 2004. Nel 2009 Chris Redfield, ex membro della squadra speciale S.T.A.R.S., si è unito ad una compagnia che combatte il bioterrorismo, chiamata B.S.A.A. Viene inviato nel cuore dell'Africa, precisamente nella regione di Kijuju, ad indagare su una misteriosa minaccia bioterroristica. Li, fa la conoscenza di una ragazza, Sheva Alomar, membro del ramo africano della B.S.A.A. I due scoprono presto gli orrori del luogo: i nativi di Kijuju sono stati infettati da un misterioso parassita, che li ha condannati a rimanere in uno stato permanente di furia omicida. I due agenti della B.S.A.A. affrontano quindi le orde di nemici, chiamati Majini, cercando allo stesso tempo di impedire la diffusione del parassita. Contemporaneamente Albert Wesker, ex capitano della S.T.A.R.S. e nemesi di Chris, si reca in Africa per collaborare con Excella Gionne, la proprietaria della compagnia farmaceutica Tricell. Wesker, aiutato da una misteriosa donna incappucciata che fa il lavoro sporco per lui, cerca di contrastare i piani della B.S.A.A., intento a dominare il mondo.

Nuovamente la ASRock si posizione al primo posto ma come possiamo notare dall’immagine la Gigabyte è distaccata per poco più di 1 FPS.

THE LAST RENMANT

L'ultimo nato di casa Square-Enix consentirà al giocatore di mettersi nei panni di Rush Sykes, un ragazzo diciottenne in spasmodica attesa (con la sorella) del ritorno a casa dei genitori, famosi ricercatori impegnati oramai da anni in un progetto segreto. Di lì a poco, tuttavia, Irina (la sorella) verrà rapita da imprecisati quanto loschi figuri che lasceranno il povero Rush, che nel frattempo scopre di possedere un potere in lui, con un pugno di mosche. Sarà proprio la ricerca dell'adorata sorella, embrionale incipit dell'intera avventura, ad accompagnare il giovane eroe lungo un viaggio nel quale incontrerà esseri d'ogni specie, a volte amichevoli e sinceri a volte subdoli e malvagi. Come in ogni racconto fantasy che si rispetti protagonisti e comprimari saranno legati tra loro, in questo caso dai Remnant, potenti ed antichissimi artefatti capaci di tramutarsi -non senza un alto prezzo da pagare- in armi dall'indicibile potenza qualora legati ad un essere vivente dalle debite capacità.

Come per tutti gli altri test la ASRock A55 Pro3 con memorie settate a 1866MHz guadagna la vetta facendo registrare valori più alti della Gigabyte dotata di chipset A75.

Dopo aver analizzato le prestazioni della scheda con i test grafici, sintetici e videogiochi, possiamo asserire che tale mainboard è ottima per chi vuole intrattenersi con qualche gioco; infatti la ASRock A55 Pro3 risulta essere più veloce della GIGABYTE GA-A75M-UD2H seppur di poco, in tutti i casi.

Test USB

In questa recensione è stato più volte sottolineato come ASRock abbia dotato questa mainboard di porte USB 3.0 grazie ad un controller dedicato.

Abbiamo testato la velocità di scrittura e lettura delle porte, collegando un box esterno con all'interno un hard disk SATA III.

I software utilizzati per tali prove son ATTO Disk e CrystalDiskMark.

USB 2.0

Iniziamo con il software prodotto dalla  ATTO Tech. Inc.

Notiamo che il valore registrato è buono, infatti la velocità di scrittura eguaglia quella di lettura assestandosi sui 35 MB/s circa.

Molte soluzioni testate in precedenza, invece, registravano la stessa velocità in lettura ma erano carenti per quanto riguarda la velocità di scrittura.

Ecco i dati del software CrystalDiskMark che confermano quanto scritto pocanzi.

USB 3.0

Utilizzando gli stessi software verifichiamo le performance delle USB 3.0 presenti nel sistema.

Anche in questo caso il valore registrato è normale in quanto riscontriamo un calo di prestazioni dovuto all'hard disk che ci imita la banda a circa 120MB/s.

Notiamo che tra i due software c’è una differenza di circa 20MB/s.

Overclock e Consumi

Passiamo ora ad analizzare il comportamento della ASRock A55 Pro3 in ambito Overclock, ormai seguito e praticato da numerosi utenti.

Nel corso della recensione ci siamo soffermati a dare uno sguardo all’UEFI BIOS presente nella mainboard e descrivendone gli aspetti.

Durante questa fase ci siamo imbattuti nel menù “OC Tweak” mediante il quale possiamo modificare frequenza e voltaggi del sistema permettendoci di praticare l’overclock sul processore, la RAM la IGP e il BUS di sistema.

ASRock inoltre ci permette di modificare semplicemente alcuni di questi parametri con il software AXTU presente nel CD a corredo; noi però preferiamo agire direttamente da BIOS in quanto notiamo la presenza di molti più parametri personalizzabili.

Il processore che utilizziamo, un AMD Llano A8-3850 ha il moltiplicatore bloccato verso l’alto e quindi per praticare overclock agiremo su frequenza di BUS e, se necessario, abbasseremo il moltiplicatore per giocare a favore del BUS stesso fornendoci così frequenza di RAM più elevate e una frequenza IGP più alta.

Come già spiegato più volte nelle guide alla nuova architettura Llano, ricordiamo che CPU e IGP sono integrate nella APU, quindi l’aumento della frequenza di BUS interna fa aumentare sia la frequenza del processore che quella della IGP.

Iniziamo portando la frequenza del processore a 3000MHz circa agendo su moltiplicatore, settato a 27x (ricordiamo che Llano A8-3850 ha un moltiplicatore di 29x), e sul bus portato a 111MHz.

Lo step successivo è raggiungere i 3220MHz e, in questo caso, ci limitiamo a riportare il moltiplicatore a29x.

Come si nota dalle immagini abbiamo dovuto effettuare dell’overvolt sul processore per garantire la stabilità del sistema.

Saliamo ancora e portiamo il BUS a 120MHz, diminuendo, questa volta il moltiplicatore a 28x, raggiungendo la frequenza di 3378MHz.

Notiamo che il sistema non ci permette di salire con il BUS allora tentiamo di raggiungere i 3500MHz portando il moltiplicatore a 29x.

Ecco il massimo che abbiamo raggiunto in stabilità, in quanto il sistema non ci permetteva di salire nuovamente con il BUS.

Con questi parametri la frequenza della IGP è passata da 600MHz a 720MHz.

Proviamo a fare un paio di benchmark per vedere quali migliorie prestazionali notiamo rispetto alle frequenze standard.

Lanciamo CINEBENCH 11.5 e notiamo un buon miglioramento del sistema soprattutto nell’utilizzo combinato dei quattro processori presenti all’interno dell’A8-3850.

Il 3DMark Vantage fa registrare un netto miglioramento delle performance; questo è dovuto, oltre che dalla frequenza più elevata della IGP, dall’aumento automatico delle memorie RAM che han raggiunto la frequenza di 1920MHz.

Altro aspetto interessante e fondamentale per una piattaforma di questa fascia, è sicuramente il consumo.

Abbiamo registrato i valori in tre condizioni diverse, ovvero mantenendo il sistema in IDLE, sfruttando la piattaforma con videogiochi ed in modalità full load per portare l'utilizzo della CPU al 100%.

Notiamo come i consumi siano estremamente contenuti facendo registrare valori inferiori ai 50W in IDLE e vicini ai 130W in qualsiasi circostanza, sia con l’utilizzo di videogiochi ad esempio, oppure con l’utilizzo della CPU al 100%.

Conclusioni

Bundle
Prestazioni
Estetica
Overclock
Qualità
Prezzo
Complessivo

ASRock ormai è divenuta famosa per la qualità dei suoi prodotti caratterizzati dal prezzo contenuto.

Anche in questo caso l’azienda non si è smentita sfornando un prodotto dalle ottime caratteristiche prestazionali e dalle caratteristiche che la rendono quasi unica.

La ASRock A55 Pro3, infatti, può essere considerata una scheda ibrida a cavallo tra una soluzione avente chipset A55 e chipset A75 (c’è chi la potrebbe ironicamente chiamare A65); infatti la presenza delle due porte USB3.0 e dei due connettori SATA 6Gb/s avvicinano questa scheda alle sorelle di fascia superiore dotate di chipset Hudson-D3.

Parliamo ora del prezzo, aspetto fondamentale in sistemi facenti parte della fascia entry-level; possiamo trovare online questa scheda a prezzi che oscillano tra i 60 e i 70 euro, circa 10 o 15 euro in meno di soluzioni aventi chipset A75, circa 10 euro in più di altre soluzioni A55 meno accessoriate

Le prestazioni, soprattutto in ambito grafico, dimostrano che tale scheda non ha nulla da invidiare alle soluzioni più care ed anzi si rivela più veloce di esse in moltissime circostanze.

Concludendo se cercate una scheda madre in grado di offrirvi ottime prestazioni, connessioni moderne e prezzo contenuto la ASRock A55 Pro3 è la scheda che cercate.

PRO:

CONTRO:

• Mancanza porta DVI-D

Ringraziamo ASRock per il sample fornitoci.

Angelo Ciardiello