Nella recensione di oggi andremo ad esaminare un altro prodotto di Silicon Power. Si tratta del Velox V20, Solid State Disk ad alte prestazioni, caratterizzato da un buon bilanciamento tra prezzo e prestazioni, interfaccia Sata 3 Gb/s, form factor 2.5" e controller SandForce SF-1222.
Dalla prima comparsa sul mercato retail dei primi Solid State Disk ad oggi c'è stata una grande evoluzione sia in termini di pure prestazioni velocistiche sia in termini di costo per Gigabyte. Gli SSD hanno subito nel corso del tempo una vera e propria rivoluzione, diverse aziende si sono immerse nella progettazione e produzione di questi drive, proponendo nel corso del tempo unità allo stato solido sempre più competitive e dal prezzo sempre più accessibile.
Silicon-Power ha in catalogo diversi Solid State Disk, in particolare al momento produce due tipologie di serie. La High Performance 2.5” SATA SSD Velox series V20 e la Mainstream 2.5” SATA SSD Extreme series E20.
Oggi andremo a testare la serie Velox V20, un SSD dalle caratteristiche molto interessanti.
Silicon Power Computer & Communications Inc. è stata fondata nel 2003 da un gruppo di appassionati specialisti in International Business, Global Marketing, Ingegneria e tecnici dell'industria di memorizzazione dati su memorie flash. L'azienda si è impegnata per dare una buona immagine di qualità ai suoi prodotti. Silicon Power è stata riconosciuta e ben accettata da milioni di utenti finali in oltre 100 paesi ed è diventata il principale produttore al mondo di schede di memoria flash, flash drive USB, lettori di schede, moduli DRAM, dischi allo stato solido e dischi rigidi portatili in meno di un decennio.
Con sede a Taipei, l'azienda ha continuamente stabilito varie sedi in tutto il mondo, tra cui Olanda, Giappone, Russia, Cina e altri mercati emergenti per raggiungere il mercato in tutto il mondo. Silicon Power ha gradualmente elaborato a livello mondiale una grande attenzione verso le prestazioni complessive.
Nel 2006 ha ricevuto il Taiwan Rising Star Award per il successo negli affari esteri. Nel 2008, ha vinto il 17th National Outstanding Small & Medium Enterprise Award per il suo progresso eccezionale. Inoltre, con qualità superiore e design innovativo, i loro prodotti si sono distinti in diversi concorsi e sono stati premiati al Taiwan Excellence and COMPUTEX Design & Innovation nel 2009, 2010 e 2011.
Lo scopo principale è conquistare la fiducia dei consumatori globali. Infatti Silicon Power detiene un record di una successione di crescita a due cifre del fatturato negli ultimi sette anni. Secondo la rivista "Common Wealth Magazine's 2010 Survey of Taiwan", il tasso di crescita del fatturato 2009 è stato classificato all'undicesimo posto tra i produttori top 1000 di Taiwan ed anche classificata al primo posto nell'industria dei semiconduttori.
Indicati per gli appassionati, creativi ed affamati di successo, Silicon Power presenta i prodotti per gli utenti che sono alla ricerca di dispositivi individualizzati, unici e per archiviazione personale digitale. Con la missione di creare un'esperienza senza precedenti per gli utenti, Silicon Power si impegna a fornire una gamma completa di prodotti di alta qualità che hanno un design innovativo. Le caratteristiche spiccatamente uniche e l’assistenza post vendita completano i vari servizi per creare e soddisfare le esigenze di archiviazione personale dei consumatori.
Il controller SandForce SF-1222 che equipaggia l'unità SSD di Silicon-Power è stato progettato per massimizzare le prestazioni di Input/Output per secondo (IOPS) rispetto alle versioni precedenti dello stesso controller.
L'SF-1222 supporta nativamente la funzione Garbage Collection, ossia la cancellazione fisica dei dati anche nei sistemi operativi e configurazioni in cui non è possibile utilizzare il comando TRIM, garantendo prestazioni costanti nel tempo. Nel caso dei controller Sandforce, la funzione di Garbage Collection è stata denominata Recycling ed è stata implementata in modo da avere un minor impatto sulla performance nel tempo delle memorie flash.
Altra caratteristica molto importante è la tecnologia denominata DuraClass (di cui SandForce è proprietaria esclusiva). Essa integra la funzionalità DuraWrite che ottimizza il numero delle scritture sulle memorie flash e RAISE (Redundant Array of Independent Silicon Elements), una funzione simile al Raid 5, consentendo di aumentare l’integrità dei dati scritti e una maggiore correzione degli errori.
Queste nuove funzionalità non sono presenti nei vecchi controller, in questo modo si può garantire una longevità fino a 5 volte superiore dei chip di memoria NAND rispetto agli SSD dotati di controller precedenti o concorrenti. Altre Feature offerte dal controller SandForce sono il Native Command Queueing, per riorganizzare al meglio l’ordine di esecuzione dei comandi di scrittura e lettura su disco e il criptaggio AES-128bit per permettere la protezione dei dati tramite password.
Grazie al sensore S.M.A.R.T. è possibile monitorare automaticamente e senza alcuna problematica tutte le temperature del disco in tempo reale.
L'unità SSD dispone inoltre di due ottime funzionalità: la prima, chiamata ECC, consente la creazione di un report di errori e la correzione degli stessi, il tutto in maniera automatica; la seconda, il wear leveling monitoring, elimina le scritture frequenti sulla stessa cella flash prolungandone la sua durata vitale.
Ovviamente il Velox V20 supporta pienamente la funzionalità/comando TRIM del Sistema Operativo Windows 7, il quale consente una massima ottimizzazione prestazionale del disco in fase di scrittura.
http://www.sandforce.com/index.php?id=135&parentId=2&top=1
Analizziamo adesso la confezione del Solid State Disk Velox V20 prodotto da Silicon Power:
Il Solid State Disk è alloggiato dentro una confezione di cartone con lo sfondo principalmente di colore nero. Sulla parte frontale è possibile, tramite un'apposita finestra, osservare fisicamente il Velox V20. Come è possibile notare dalle foto, nella parte frontale, spiccano alcune informazioni in colore oro, come la dicitura del modello V20, il form factor 2.5" e la dicitura SSD che ci fa capire che si tratta di un Solid State Disk e non di un disco normale. Naturalmente non mancano il logo di Silicon-Power e la dicitura Hi-Speed, che ci ricorda che siamo in presenza di un'unità di memorizzazione ad alte prestazioni.
La parte posteriore della scatola mette in rilievo altre caratteristiche tecniche di questo modello: la capacità di archiviazione, che nel nostro caso è di 60GB, il supporto alla tecnologia Trim, Crittografia AES a 128bit ed altre informazioni.
Una volta tolto l'SSD dalla sua confezione, vediamo come si presenta il prodotto di Silicon-Power.
Come si può vedere, le dimensioni dell'SSD prodotto da Silicon-Power sono estremamente contenute e tipiche di unità di memorizzazione da 2.5". Infatti vanta una dimensione di 100x 69.85 x 9.4mm ed un peso estremamente contenuto di soli 70g.
Lo chassis, che racchiude l'unità SSD al suo interno, è interamente costruito in alluminio. La verniciatura, come già visto per altri prodotti di questa azienda, è davvero ben realizzata e si presenta di colore nero opaco con rifinitura antigraffio. Sulla parte frontale vi è un adesivo che riporta il logo Silicon Power, la dicitura V20 SSD, la capacità di 60GB, il form factor di 2.5" e le varie certificazioni a cui è stato sottoposto, come i marchi CE, RoHS, FC e D33B29.
Come tutti gli HDD con interfaccia SATA, da un lato abbiamo due connessioni. Una connessione serve per fornire la corretta alimentazione all'unità SSD e va collegata ad un'unità di alimentazione, mentre l'altra connessione serve al trasferimento dati vero e proprio, che in questo caso si avvale di un'interfaccia Sata 3Gb/s.
Come è possibile osservare dalle foto, il dispositivo presenta varie possibilità di aggancio. Sul lato inferiore infatti abbiamo 4 fori per altrettanti viti, mentre ai lati sono presenti altri due fori per un totale di 4 viti di aggancio, in particolare quest'ultime servono per inserirlo nell'adattatore da 2.5" a 3.5" fornito in dotazione.
L'unità di archiviazione prodotta Silicon-Power è un prodotto dalle interessanti caratteristiche. Vediamo di vederle da vicino:
Il Velox V20 usa un controller di penultima generazione prodotto da SandForce, nota azienda specializzata in questa tipologia di prodotti. In particolare, come già visto nell'analisi del controller, questa unità monta un SF-1222TA3-SBH. Questo controller garantisce prestazioni elevate rispetto ai dischi tradizionali meccanici ma anche rispetto ai vecchi SSD di prima generazione. L'azienda dichiara un valore di soli 13 secondi dalla fase di boot all'avvio completo di Windows. La presenza della tecnologia Trim e GC permettono inoltre di mantenere inalterate le prestazioni nell'arco del tempo, ed evitare la decaduta delle prestazioni tipica delle prime unità SSD con vecchi controller.
Il controller SandForce garantisce, grazie alla tecnologia DuraClass, una vita media molto superiore rispetto alle unità SSD tradizionali. Inoltre, come già fatto vedere nelle pagine precedenti, abbiamo in dotazione un adattatore da 2.5" a 3.5" per potere alloggiare l'unità in qualsiasi cabinet a nostra disposizione.
Il PCB è dotato di ben 16 chip di memoria flash, 8 per ogni lato. Ogni chip ha una capacità di 4 GB ma, come è facile intuire, in questo modo andiamo oltre i 60GB offerti dall'unità SSD, per l'esattezza l'esatto quantitativo di memoria presente è di 64 GB.
Questa differenza tra quantità di memoria disponibile e memoria realmente utilizzabile è causata dalla tecnica di overprovisioning, che alloca dello spazio aggiuntivo per rimpiazzare dinamicamente le celle non più funzionanti.
I moduli di memoria Nand flash sono dei classici FG-MOSFET transistor di tipo multi-layer cell che riportano il serial number Intel 29F32G08AAMDB. Sono chip MLC con processo produttivo a 34nm, generalmente più longevi rispetto ai nuovi chip a 25nm.
Analizziamo le specifiche tecniche dell'unità Solid State Disk Velox V20:
Completano questo eccellente prodotto 3 anni di garanzia.
Di seguito potete vedere le schermate prese dalle proprietà del sistema operativo e la schermata effettuata da HD Tune alle voce info:
Si noti che HD Tune riporta in maniera errata l'Average Speed e la Rotation Speed.
Abbiamo testato l'unità Solid State Disk collegandola ad una scheda madre dotata di controller Intel Z68, ovvero la Gigabyte GA-Z68X-UD4-B3 .
La scheda madre è equipaggiata con processore Intel I7 2600K da 3,2GHz appartenente alla seconda generazione di architettura Core serie i7 di Intel.
La configurazione completa potete trovarla nella tabella sottostante:
Per effettuare i test abbiamo utilizzato Microsoft Windows 7 Ultimate x64 aggiornato al SP1, ed abbiamo usato i seguenti benchmark sintetici:
CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), con pieno supporto al NCQ (Native Command Queuing). Nell'ultimo test l'ordine delle operazioni di input e output viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni con una Queue Depth (file in coda) di 32. Tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.
L'ultima versione del programma al momento disponibile è la 3.0.1. Ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto esse sono vivamente sconsigliate.
In modalità normale abbiamo una media di poco superiore ai 200 MB/s usando la modalità sequenziale. Buone le prestazioni in 4K QD32. Nella modalità sequenziale i risultati in modalità 0-fill sono abbastanza vicini a quelli dichiarati.
HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni. Può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 4.60. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO). Nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.
HD-Tune ci mette in rilievo le prestazioni in lettura e scrittura per questo drive che vanta ottime prestazioni, considerando il controller SandForce 1200, che, ricordiamo, non è della serie 2000. Molto buono infatti il comportamento delle IOPS, in particolar modo in scrittura.
AIDA64 è una suite ungherese di più di 50 piccoli software pensati per testare lo stato del nostro PC. Oltre ad indicare lo stato del sistema operativo, della scheda madre, della CPU e di molte altre periferiche, permette anche di effettuare Benchmark relativi alle memorie, alla Cache ed ai dischi/drive. AIDA64 è disponibile in due versioni, Extreme Edition e Business Edition, entrambe le versioni sono in versione freeware ed una volta finito il periodo di prova di 30 giorni molte funzioni verranno disabilitate fino alla registrazione del prodotto.
In lettura, l'SSD di Silicon-Power si comporta molto bene, in scrittura, nel test di AIDA i risultati non sono stati esaltanti. Come abbiamo già detto, generalmente è un comportamento comune a tutti gli SSD che adottano questo controller SandForce, il quale con dati non comprimibili presenta un decadimento delle prestazioni.
ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.
Come è facile intuire i risultati che possiamo vedere sopra, rispecchiano perfettamente i dati dichiarati del produttore.
AS SSD Benchmark è un'altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD. Effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Transfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso. Tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.
Come si può osservare dalle varie schermate effettuate, l'unità SSD si comporta tutto sommato in maniera ottimale, evidenziando buoni risultati nei test.
| Prestazioni : |  |
| Rapporto qualità/prezzo: | |
| Complessivo : |  |
L'obiettivo di questo prodotto è quello di offrire un'unità Solid State Disk di ultima generazione con un buon rapporto prezzo/prestazioni e dall'elevata longevità temporale.
Come abbiamo avuto modo di analizzare questo prodotto monta al suo interno un controller SandForce della serie 1200. Sicuramente non è quello di ultima generazione, ma è senza dubbio un controller in grado di offrire buone prestazioni ad un prezzo accessibile.
Per contro i moduli di memoria Nand flash, come visto nelle pagine precedenti, sono degli Intel 29F32G08AAMDB, costruiti con processo produttivo a 34nm, generalmente più longevi nel tempo rispetto ai nuovi chip a 25nm, ma ovviamente questo si ripercuote sul prezzo finale del prodotto, in quanto i chip MLC a 34nm hanno un costo superiore rispetto a quelli costruiti con processo produttivo a 25nm.
L'obiettivo che Silicon-Power si è prefissato è stato raggiunto senza dubbio. Oltre ad offrire un prodotto dal buon bilanciamento prezzo/prestazioni, l'azienda taiwanese ci offre un prodotto molto curato nella sua costruzione ed anche esteticamente. L'unità SSD è dotata di uno chassis in puro alluminio che ne assicura una protezione nel tempo e una corretta dissipazione del calore. Inoltre in un prodotto dal costo molto accessibile come questo, l'azienda ha anche fornito un adattatore da 2.5" a 3.5", molto utile, che ci permette di installare il Velox V20 in tutte le tipologie di cabinet presenti nel mercato.
La serie Velox V20 è disponibile in diversi tagli:
Il prodotto da noi provato, ha un costo ufficiale di 89 euro iva compresa. Spesa giustificata, come accennato sopra, dal maggiore costo derivante dalla produzione dei chip di memoria Nand Flash.
Gli altri tagli di capacità disponibili per questa unità SSD, hanno un costo Iva compresa di:
L'azienda ci ha inoltre avvertito che tra breve saranno disponibili nuove tipologie di SSD con gli ultimi controller SandForce serie 2000. Per cui rimanete sintonizzati sul nostro sito, dato che presto avremo modo di provarli.
Ringraziamo Silicon-Power per averci fornito l'esemplare oggetto di questa recensione
Gianni Marotta