Ciao Mondo 3!

Corsair_Force_GT_1In questa recensione testeremo l'attuale proposta High-End di Corsair per quanto riguarda il settore SSD. Dotato di interfaccia SATA III 6Gb/s, pienamente supportata dal nuovo controller della serie SandForce SF-2200, il Corsair Force GT è al momento il più performante SSD prodotto da Corsair con ben 555MB/s dichiarati in lettura, 515MB/s in scrittura e ben 85.000 IOPS per quanto riguarda la versione da 120GB che andremo a testare in questa recensione.

[ENGLISH VERSION]

 

 

 

Corsair fu fondata nel 1994 da Don Lieberman, Andy Paul e John Beekley con sede principale a Fremont in California. Dagli albori è sempre stata un punto di riferimento per il mercato dei PC; dapprima attraverso la produzione di moduli COAST (Cache-On-A-Stick), ovvero dei moduli usati nei vecchi computer per implementare la cache di secondo livello (L2), e successivamente nella produzione di veri e propri moduli di memoria RAM per PC. Grazie al successo riscontrato attraverso prodotti come la serie Corsair XMS e la serie Corsair Dominator, l'azienda è entrata nell'olimpo dei gamers e degli overclockers e successivamente ha potuto espandere la sua gamma di prodotti producendo sistemi a liquido All-in-One, alimentatori, drive SSD e infine case Full-Tower e Mid-Tower, tra cui il Corsair Graphite 600T Special Edition da noi recentemente video-recensito.

 

corsair_logo

Con l'avvento della tecnologia Solid State Drive nel mercato Desktop, la società californiana non è rimasta in disparte e propone diverse tipologie di drive indirizzati ad altrettante tipologie di utenti. Le proposte iniziali, ovvero la serie Nova e la serie Force, sono state subito apprezzate per le loro eccellenti prestazioni. Il successo riscontrato è stato confermato anche dalle serie successive, Performance 3 e Force 3, caratterizzate dalla compatibilità con la nuova interfaccia SATA III a 6Gbps. Di recente introduzione, la serie Force GT esibita al CEBIT 2011, si presenta come la soluzione top di gamma della casa californiana ed è contraddistinta da prestazioni al di sopra della media grazie all'utilizzo del chip SandForce SF-2281.

 


Caratteristiche tecniche

Per quanto riguarda la serie Force GT, Corsair propone tre modelli caratterizzati da capacità diverse; nello specifico troviamo la versione da 60GB, la versione da 120GB (di cui tratteremo in questa recensione) e la versione da 240GB. Per maggiori informazioni riguardanti i modelli appartenenti alla serie Force GT vi rimandiamo al sito ufficiale Corsair:

http://www.corsair.com/solid-state-drives/force-series-gt.html

Le caratteristiche tecniche dichiarate del modello da noi recensito sono le seguenti:

caratteristiche_tecniche

 

Per quanto riguarda le prestazioni, la casa madre dichiara i seguenti dati:

prestazioni

Come si può notare dalla tabella, le prestazioni dichiarate sono di tutto rispetto; circa il doppio rispetto agli SSD SATA II e al di sopra di quelle riscontrate con alcuni SSD SATA III. Inoltre segnaliamo l'elevato numero di IOPS, ben 85.000.

La casa produttrice dichiara inoltre una vita media del drive di circa 2 milioni di ore.

Andremo dunque a testare il drive utilizzando molti programmi atti a misurare le prestazioni in scrittura e in lettura di Hard Disk e di SSD. Vedremo, quindi, se le caratteristiche dichiarate dalla casa madre rispecchiano le effettive prestazioni del drive.


 

Packaging e Bundle

Il Corsair Force GT viene venduto all'interno di una confezione di cartone dalle dimensioni di 135 X 110 X 30 mm ed è caratterizzata da una colorazione nera e rossa, così come per le memorie RAM della serie Dominator GT e GTX. La grafica utilizzata per la confezione, tralasciando la colorazione, è molto simile a quella utilizzata per l'SSD Corsair Force 3. Così come avviene per la versione base, infatti, anche la scatola della versione GT presenta nella parte frontale un'immagine dell'SSD, la scritta trasversale inerente al modello nella parte destra e le caratteristiche del disco in questione in basso.

Force_gt_1  Force_gt_4

 

Nello specifico tra le caratteristiche troviamo la capacità, il collegamento utilizzato, le dimensioni dell'SSD e le prestazioni dichiarate in lettura e scrittura.

Force_gt_2  Force_gt_3

Nella confezione, oltre al drive, troviamo le viti per il montaggio ed un adattatore da 2,5" a 3,5" di colore nero metallizzato con la scritta ed il logo Corsair posti in maniera trasversale, in modo da non venire coperti una volta montato il drive.

Force_gt_6  Force_gt_5

Il drive SSD ha un design molto aggressivo grazie alla colorazione rossa del coperchio. L'adesivo, posto sulla scocca, ci indica il numero seriale del modello, la product Key e la capacità del drive. La parte inferiore ha una colorazione nera che si accosta molto bene a molte schede madri enthusiast presenti attualmente sul mercato, ma anche alle memorie RAM Corsair GT e GTX. La parte inferiore presenta due adesivi di garanzia posti su due bordi e quattro piccole viti per lo smontaggio del drive, rimuovendole si potrà accedere al PCB.

Force_gt_7  Force_gt_8  Force_gt_12  Force_gt_11

Sul PCB è facilmente riconoscibile il chip SandForce SF-2281, lo stesso utilizzato per la serie Corsair Force 3, ed i 16 moduli di memoria NAND utilizzati (8 per lato) disposti in 4 file da 4 moduli. I moduli utilizzati sono marchiati Micron e il loro codice è 29F64G08CBAAB, a differenza di quelli utilizzati per il Corsair Force 3 cambia l'ultima lettera da B ad A. Nell'insieme, il PCB è abbastanza pulito, nonostante tutti i componenti siano installati su una scheda molto piccola.

 

Force_gt_13  Force_gt_14

 

Video Unboxing

http://www.youtube.com/watch?v=eS6EqjWJas8


 

Il cuore del Corsair Force GT: SandForce SF-2281

I modelli presentati da Corsair al CEBIT 2011, tra cui anche il Corsair Force GT, sono caratterizzati dall'utilizzo di un chip SandForce di seconda generazione, che permette di usufruire del controller SATA III 6Gbps; nello specifico il Force GT monta un SandForce SF-2281. Tra le caratteristiche principali di questo nuovo controller vi è la possibilità di accedere contemporaneamente agli 8 moduli NAND Flash, ogni modulo ha capacità di 8GB.

sandforce-logo

Le celle di memoria NAND Flash presenti sul PCB del drive che andremo a recensire sono 16, divisi in due gruppi da 8, uno per lato del PCB. Le memorie, di tipo MLC (Multi Level Cell) hanno un processo produttivo da 25nm ed in totale riescono a fornire 120GB di capacità (8GB x 16 = 128GB). I restanti 8GB sono dedicati alla protezione del disco in caso di Flash Block errato. Le celle di memoria flash NAND sono certificate dall'ONFI (Open NAND Flash Interface), che semplifica l'interazione dei chip di memoria in ambito desktop. L'utilizzo di celle a 25nm se da un lato porta ad un aumento dello spazio dedicato all'Overprovisioning, ovvero lo spazio aggiuntivo dedicato per il rimpiazzo di una cella morta, dall'altro porta ad un leggero calo di vita dei chip che sono meno duraturi di quelli prodotti a 34nm. Avvalersi di 16 moduli di memoria NAND invece dei classici 8 (uno per canale) potrebbe sembrare uno svantaggio, ma in realtà, dato che le celle di memoria NAND impiegano un certo lasso di tempo per recuperare i dati, mentre una è impegnata nell'operazione di ricerca, l'altra può eseguire altre operazioni, in modo da saturare così il canale di comunicazione, intervenendo quindi in modo parallelo; ottimizzando in tal modo l'utilizzo del canale, si riscontrano prestazioni superiori sia in lettura che in scrittura. Grazie alle numerose tecnologie implementate dal controller SandForce di seconda generazione, la possibilità di perdita di dati per corruzione è praticamente nulla rispetto ai classici HDD.

Così come tutti gli altri SSD di ultima generazione anche il Corsair Force GT supporta la funzione TRIM e quindi il gap prestazionale che i primi modelli di SSD riscontravano con il passare del tempo durante le operazioni in scrittura ed in lettura è stato quasi azzerato.

La seconda generazione di controller SandForce migliora inoltre il numero di operazioni di Input/Output per secondo (IOPS) rispetto alle versioni precedenti dello stesso controller; nel modello da noi recensito si raggiungono le 85K IOPS. Oltre a questo, il controller SF-2281 supporta nativamente il Garbage Collection; questa funzione, indipendente dal sistema operativo al contrario della tecnologia TRIM, annota le aree di memoria non più allocate da un processo e le libera rendendole nuovamente disponibili. Nel caso dei controller SandForce, la funzione di Garbage Collection è stata denominata Recycling ed è stata implementata in modo da avere un minor impatto sulla resistenza nel tempo delle memorie flash. Altra caratteristica molto importante del controller SF-2281 è la suite di tecnologie denominata DuraClass (di cui SandForce è proprietaria esclusiva). Essa integra la funzionalità DuraWrite, la quale ottimizza il processo di scrittura sulle memorie flash, con effetto simile a quello del wear leveling.

Il controller SF-2281, come i precedenti, continua a supportare il RAISE (Redundant Array of Independent Silicon Elements) una funzionalità simile al RAID, ma che consente di aumentare l’integrità dei dati scritti e una migliore efficienza rispetto al RAID 1. Sfruttando il parallelismo dei chip gestiti dal controller, i dati vengono distribuiti su più chip, migliorando le prestazioni ed al contempo offrendo una protezione maggiore nel caso di perdita di blocchi di dati. Infatti, se i dati fossero immagazzinati contiguamente, diminuirebbe drasticamente la probabilità di poter correggere gli errori presenti in un blocco.


 

Sistema di prova e metodologia dei test

Il sistema di prova utilizzato per testare il Corsair Force GT è basato su chipset Intel P67; la scheda madre è una Asus P8P67 Deluxe step B3 esente quindi dal problema rilevato al chip SATA II nello step B2. Anche se la velocità della connessione SATA II è limitata a 3 Gbit/s dichiarati (384 MB/s) abbiamo provveduto ugualmente ad effettuare i test utilizzando tale connessione in quanto le periferiche SATA III sono retro-compatibili con lo standard precedente.

Il sistema utilizzato è il seguente:

sistema_di_prova

Il Sistema Operativo utilizzato è Windows 7 Ultimate X64, mentre per quanto riguarda i driver abbiamo provveduto ad aggiornare Intel Rapid Storage all'ultima versione disponibile, ovvero la 10.05, in modo da ottimizzare i risultati ottenuti nei tests.

Oltre all'aggiornamento dei driver, abbiamo provveduto a "tweakkare" opportunamente il Sistema Operativo attraverso due piccoli accorgimenti al fine di preservare l'unità dal degrado futuro e di ottimizzare le prestazioni. Nello specifico tali accorgimenti sono la disattivazione della deframmentazione del drive da parte del Sistema Operativo e la disattivazione dell'indicizzazione del drive attraverso il menù Proprietà del Drive.

Force_gt_10

Tutti i test sono stati effettuati utilizzando un drive completamente vuoto, senza partizioni, ed inoltre sono stati eseguiti in ordine casuale più volte, in modo da avere un risultato medio molto preciso.

Una volta rilevato il drive in Windows 7 il sistema riconosce 111GB disponibili.

propriet

 


 

CrystalDiskMark 3.0.1

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing). L'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32; tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.
L'ultima versione del programma al momento disponibile è la 3.0.1. Ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto sono vivamente sconsigliate.

In tale test non abbiamo ottenuto prestazioni esaltanti, soprattutto in modalità normale. Prenderemo in considerazione comunque solo i test relativi alle prestazioni in 4K QD32. Tuttavia nel test sequenziale i risultati in modalità 0-fill sono abbastanza vicine a quelle dichiarate.

SATA II 3Gb/s

crystal

crystal_0fill

SATA III 6Gb/s

crystal

crystal_0fill


 

HD Tune 4.60

HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni, può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 4.60. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO), nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.

In tale test evidenziamo le notevoli prestazioni del drive Corsair sia in lettura che in scrittura:

SATA II 3Gb/s

hdtune_lettura

hdtune_scrittura

SATA III 6Gb/s

hd_tune_lettura

hd_tune_scrittura

Anche per quanto riguarda il numero di IOPS il drive ha evidenziato prestazioni di tutto rispetto

SATA II 3Gb/s

hdtune_lettura_RA

hdtune_scrittura_RA

SATA III 6Gb/s

hd_tune_lettura_RA

hd_tune_scrittura_RA


 

AIDA64

AIDA64 è una suite ungherese di più di 50 piccoli software pensati per testare lo stato del nostro PC. Oltre ad indicare lo stato del sistema operativo, della scheda madre, della CPU e di molte altre periferiche, permette anche di effettuare Benchmark relativi alle memorie, alla Cache ed ai dischi/drive. AIDA64 è disponibile in due versioni, Extreme Edition e Business Edition, entrambe le versioni sono in versione freeware ed una volta finito il periodo di prova di 30 giorni molte funzioni verranno disabilitate previa registrazione del prodotto.

A parte le prestazioni in scrittura, il drive si è comportato molto bene ottenendo ottimi risultati:

SATA II 3Gb/s

AIDA_random_read

AIDA_random_write

SATA III 6Gb/s

aida_eandom_read

aida_random_write

 

 


 

 

ATTO Disk Benchmark

ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

Eccoci giunti al momento della verità, i risultati prestazionali dichiarati dalla casa madre sono stati ottenuti proprio utilizzando questo software, a giudicare dal grafico possiamo affermare che le prestazioni del drive sono di circa 520MB/s in scrittura e più di 550MB/s in lettura. I risultati ottenuti quindi sono davvero eccezionali, addirittura superiori a quelli dichiarati.

SATA II 3Gb/s

atto

SATA III 6Gb/s

atto

 


 

AS SSD Benchmark

AS SSD Benchmark è un'altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD. Effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Transfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso, tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.

Attraverso tale test abbiamo evidenziato buoni risultati anche in modalità copia e modalità compressione:

 

SATA II 3Gb/s

AS_SSD

AS_SSD_copy

AS_SSD_compressione

SATA III 6Gb/s

as_ssd

as_ssd_copy

as_ssd_compress

Conclusioni

oro

 

Prestazioni : 5 stelle
Rapporto qualità/prezzo: 5 stelle
Complessivo : 5 stelle

Come al solito davanti ai prodotti Corsair non possiamo che esprimere un parere positivo. In tal caso il Corsair Force GT non solo si presenta come uno tra i più veloci SSD desktop SATA III attualmente in commercio, ma con il suo design, sarà molto apprezzato dai modders e dagli hard gamers, che montano mainboard top di gamma con la stessa colorazione.

Force_gt_9

Le prestazioni del Corsair Force GT sono al vertice nella sua categoria e con integrazioni di funzioni e tecnologie atte a conservare le elevate performance nel tempo, grazie al controller SandForce SF-2281, l’SSD si dimostra privo di evidenti punti deboli.

Non finisce qui. Il prezzo del drive da noi testato, con capacità di 120GB, è di "soli" 210€ circa contro i 260€ del suo diretto rivale, l’OCZ Vertex III MAX IOPS 120GB. Le prestazioni del Force GT sono addirittura superiori a quelle dichiarate per l'SSD rivale, anche grazie ad un numero superiore di IOPS: ben 10.000 in più.

Grazie ad un rapporto qualità/prezzo ottimo, prestazioni al top, un design molto bello ed una qualità costruttiva elevata, non possiamo che assegnare meritatamente il massimo dei voti, in quanto il Corsair Force GT, è risultato un’eccellente drive.

PRO:

  • Prestazioni al top
  • Esteticamente molto curato
  • 85.000 IOPS
  • Prezzo molto competitivo

CONTRO:

  • IOPS 4k in lettura un po’ bassi su SATA III

 

 

Si ringrazia Corsair per il sample oggetto della recensione

Giovanni Abbinante

Pubblicità