EVGA GeForce GTX480 SuperClocked

View Comments

Nella recensione odierna analizzeremo la proposta EVGA basata sul chip GeForce GTX480 di NVIDIA e caratterizzata da frequenze operative superiori. Stiamo parlando della versione SuperClocked, che unisce l’indiscutibile qualità EVGA a prestazioni sopra la media delle normali reference board.

EVGA Corporation, storico partner NVIDIA, è il principale fornitore di schede video 3D degli Stati Uniti d’America. Negli ultimi tempi ha esteso la propria rete di vendita internazionale anche al mercato europeo creando EVGA GmbH, una società con sede in Germania. Dopo il successo oltre oceano EVGA mira a diventare un punto di riferimento anche per il mercato europeo.

I suoi prodotti, basati esclusivamente su GPU NVIDIA, si sono sempre contraddistinti per l’assoluta qualità costruttiva, per le funzionalità uniche, e per il superlativo servizio di assistenza offerto. La linea di prodotti è veramente ampia, spazia dalle normali versioni reference, a soluzioni particolarmente ottimizzate per offrire prestazioni sopra la media, affidandosi a sistemi di raffreddamento migliori e più efficienti. Spiccano le celebri versioni SuperClocked (SC), le SuperSuperClocked (SSC), le For The Win (FTW) e le HydroCopper (HC) con water block, per gli utenti più esigenti che non accettano compromessi.

EVGA GeForce GTX480 SuperClocked: Presentazione

La scheda è giunta in redazione nella tradizionale confezione di cartone EVGA. Nella parte frontale troviamo le caratteristiche principali della scheda, quali il quantitativo di memoria on-board, le varie feature supportate (3D Vision, PhysX, CUDA) e il modello.

In questo caso si tratta della versione SuperClocked (SC) overcloccata di fabbrica. Le frequenze operative sono state fissate dal produttore a 726/1451/3800 (Core/Shader/Mem) contro i 700/1401/3696 delle normali GTX480. Il software GPU-Z rileva correttamente queste specifiche:

Nella parte posteriore invece, una descrizione più dettagliata delle varie feature, il contenuto della confezione e informazioni riguardanti la garanzia, tradotte in varie lingue.

Aprendo la confezione troviamo un altro contenitore rigido, dove sono posti i vari oggetti in bundle, e la scheda video, ben protetta da eventuali urti.

La dotazione della scheda video prevede:

EVGA Driver/Software Disc (include EVGA Precision);
Cavo HDMI to Mini-HDMI;
Adattatore DVI to VGA;
Adattatore PCI-E 6pin to 2xMolex;
Adattatore PCI-E 8pin to 2xPCI-E 6pin;
Manuale d’istruzioni.

Esteticamente la SuperClocked non differisce dalle normali reference, se non per i vari loghi del produttore. Il dissipatore impiegato è quello tradizionale previsto da NVIDIA per le GeForce GTX480.

Sul retro della scheda sono presenti i due DVI dual-link e un connettore Mini-HDMI.

Il GF100 integra un motore VP4, presentato l'ottobre scorso sulle schede GeForce GT 220. Il VP4 aggiunge il supporto all'accelerazione MPEG-4 ASP (Advanced Simple Profile), oltre all'MPEG-2, VC-1 e H.264. Non è più necessario usare il cavo S/PDIF per abilitare l'input audio HDMI. Il GF100 supporta l'audio HDMI sul PCI Express, abilitando l'LPCM multi-canale. Non si può gestire il bit-streaming TrueHD e DTS-HD Master Audio, ma solo le tracce audio lossless.

Nella parte finale della scheda si possono notare i due connettori ausiliari di alimentazione, uno da 6-pin e l’altro da 8-pin. E’ stato necessario adottare questa soluzione poiché la scheda ha un TDP di 250 W.

NVIDIA raccomanda un alimentatore da 600 W per far funzionare correttamente la sua GTX 480, mentre è necessario un alimentatore da 800 W di buona qualità in caso di configurazione 2-Way SLi.

Le ram sono di tipo GDDR5 prodotte da Samsung e riportano la serigrafia K4G10325FE-HC04, sono le medesime impiegate su tutte le GTX480. La frequenza operativa effettiva, in questo modello, è fissata a 3800MHz e, grazie a un bus dati di 384 bit, garantisce una banda passante di 182,4GB/s. In totale la scheda ha ben 1536MB.

Come su tutte le reference, anche in questa scheda troviamo il regolatore di tensione CHILL 8266, che consente, servendosi di appositi programmi, e senza agire fisicamente sulla scheda, di regolare il VGPU fino a un massimo di 1.138v. Ricordiamo che quest'operazione è rischiosa e la sconsigliamo quindi ai meno esperti.

EVGA offre inoltre svariati software per il monitoraggio, la creazione di profili personalizzati per la ventola e le frequenze operative, la verifica della stabilità e l’overvolting. Tra questi l’ottimo EVGA Precision, l’EVGA OC Scanner e l’EVGA E-LEET, tutti scaricabili gratuitamente dal sito del produttore, a patto di possedere una scheda grafica registrata.

Per maggiori informazioni visitate il sito del produttore:

http://www.evga.com/products/moreInfo.asp?pn=015-P3-1482-AR&family=GeForce%20400%20Series%20Family&sw=

Sistema di Prova e Metodologia di Test:

Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di chipset Intel X58, di produzione DFI, in particolare è stato scelto il modello LANParty UT T3EH8.

Come processore abbiamo usato un modello della Intel appartenente alla famiglia Gulftown, precisamente il Core™ i7 980x Extreme Edition. La frequenza di funzionamento è stata spinta fino a 4000MHz, impostando un BCLK di 200MHz con moltiplicatore 20x.

Il processore è raffreddato a liquido mentre la scheda video è stata mantenuta ad aria con dissipatore originale.

Per le ram ci siamo affidati a un KIT DDR3 di 6GB di capacità assoluta targato G.Skill, certificato per operare alla frequenza di 2000MHz con latenze pari a 6-9-6-24-1T.

Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sottostante:

I driver grafici usati sono i Forceware 260.63 Beta, che includono l’ultimo pacchetto PhysX Software 9.10.0514.

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Tutto l’hardware è stato montato all’interno di un case Silverstone TJ07.

I test sono stati suddivisi in due tipologie differenti:

Benchmark sintetici;
Giochi.

Per i benchmark sintetici e per i giochi si è provveduto a eseguire i test nelle seguenti condizioni:

Processore alla frequenza di 4.0GHz;
Scheda video default (726/1451/3800MHz).

I test sono stati condotti su Windows 7 64 bit, privo di qualsiasi ottimizzazione particolare.

A seguire l’elenco delle applicazioni utilizzate:

Benchmark sintetici:
- 3DMark05 - DX9.0c;
- 3DMark06 - DX9.0c;
- 3DMark Vantage - DX10;
- Unigine Heaven Benchmark V 2.1 - DX11;
- Stone Giant Benchmark – Dx11.

Giochi:
- Colin McRae DiRT 2 - DX11;
- Crysis Warhead - DX10;
- FarCry2 - DX10;
- Batman Arkham Asylum – DX10;
- Resident Evil 5– DX10;
- Aliens vs Predator - DX11;
- Stalker Call of Pripyat,- DX11;
- Metro 2033 – DX11;
- Mafia 2 – DX11.

Benchmark:

3DMark05:

Il benchmark è stato eseguito con le impostazioni predefinite alla risoluzione di 1024x768, con vari livelli di Antialiasing.

3DMark06:

Il benchmark è stato eseguito con le impostazioni predefinite alla risoluzione di 1280x1024, con vari livelli di Antialiasing.

3DMark Vantage:

Il benchmark è stato eseguito con le impostazioni predefinite in modalità Performance, High ed Extreme, con e senza PhysX.

Unigine Heaven Benchmark v 2.1:

Il benchmark è stato testato in DX11 e con tessellation su Extreme. A seguire le impostazioni nel dettaglio:

Stone Giant Benchmark:

I test sono stati condotti con i seguenti settings:

Giochi:

Colin McRae DiRT 2:

Nel grafico che segue, i risultati del benchmark interno del gioco, eseguito a due risoluzioni di riferimento (1680x1050 e 1920x1080) utilizzando il profilo reimpostato “Ultra” e vari livelli di Antialiasing.

Crysis Warhead:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il Benchmark Tool by FRAMEBUFFER 0.35. I test sono stati eseguiti con i profili “Gamer & Enthusiast”, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing.

FarCry 2:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il benchmark interno del gioco. I test sono stati eseguiti con il profilo “Very High”, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing.

Batman Arkham Asylum:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il benchmark interno del gioco. I test sono stati eseguiti alla massima qualità, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing, con e senza PhysX.

Resident Evil 5:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il Benchmark Tool del gioco. I test sono stati eseguiti alla massima qualità, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing.

Aliens vs Predator:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il Benchmark Tool del gioco. I test sono stati eseguiti alla massima qualità, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing.

Stalker Call of Pripyat:

Nel grafico che segue, la media dei quattro risultati ottenuti con il Benchmark Tool del gioco. I test sono stati eseguiti alla massima qualità, alle due risoluzioni di riferimento con vari livelli di Antialiasing.

Metro 2033:

Il test è stato fatto misurando i frame medi con il programma “Fraps” durante la scena del gioco “Prologo” usando i seguenti settaggi:

Mafia 2:

Nel grafico che segue, i risultati ottenuti con il benchmark interno del gioco. I test sono stati eseguiti alla massima qualità, alle due risoluzioni di riferimento, con e senza PhysX.

Considerazioni sui test:

Alla luce delle prove effettuate non possiamo di certo rimanere delusi dalle prestazioni offerte dall'EVGA SuperClocked. Sia nei benchmark sintetici e sia nei giochi la proposta EVGA ne è uscita a testa alta, facendo registrare prestazioni al top con singola GPU. Notiamo come l’attivazione dei filtri comporta un impatto relativamente contenuto sulle prestazioni globali. La potenza messa a disposizione dall’ultima GPU NVIDIA e l’ottimo lavoro di ottimizzazione permettono di godersi appieno anche i titoli più esosi del momento. Degni di nota i miglioramenti prestazionali offerti dagli ultimi driver Forceware 260.63Beta e relativo pacchetto PhysX Software, specialmente nell’attesissimo Mafia 2.

Overclock:

La EVGA SuperClocked non delude nemmeno in overclock. Dalle prove condotte in laboratorio, infatti, la scheda è stata in grado di reggere senza problemi, e in piena stabilità, le frequenze rispettivamente di 850Mhz per il core e 4200Mhz per le ram, senza generare alcun tipo di artefatto, anche dopo diverse ore di utilizzo con i titoli più blasonati. Questo risultato è stato raggiunto incrementando leggermente il voltaggio della GPU fino a 1.050v, utilizzando l’ottimo MSI AfterBurner.

Per le prove di stabilità ci siamo affidati al software EVGA OC Scanner, lasciando la gestione della ventola in automatico. La temperatura si è stabilizzata dopo qualche minuto di stress test intorno ai 94°C con ventola sopra al 90%.

In queste condizioni la rumorosità generata dalla ventola è davvero elevata ma necessaria per contenere le temperature di esercizio e mantenere la piena stabilità operativa. Per questo ci sentiamo di sconsigliare di impostare certe frequenze in daily-use. Riteniamo ottimale attestarci attorno ai 750/1500/4000 o poco più, senza agire sul voltaggio GPU e magari creando un profilo ventola personalizzato con EVGA Precision, in modo da ottenere il miglior compromesso possibile tra prestazioni e rumorosità.

N.B.: Ricordiamo che l'overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti.

Rumorosità /temperature/consumi:

Arrivati a questo punto, è impossibile negare l’evidenza. Le GeForce GTX480 sono schede estremamente prestanti, e i risultati parlano da soli, ma è altrettanto innegabile che consumano e scaldano parecchio.

La diretta conseguenza di questi aspetti provoca un altro effetto “sgradito”, la rumorosità.

Durante le nostre prove, infatti, la ventola ha raggiunto varie volte livelli che possiamo tranquillamente definire “fastidiosi”. Questo è ovviamente inevitabile al fine di contenere il più possibile le temperature e mantenere la stabilità.

Di seguito le temperature medie Idle e Full-Load (Gaming e FurMark) registrate:

Ricordiamo che tutti i test da noi condotti, sono stati fatti all’interno di un case Silverstone TJ07, dotato di buona aerazione, con una temperatura ambiente di circa 22°C.

Questi i consumi del sistema di prova completo, misurati direttamente alla presa di corrente, in condizioni di Idle e Full Load con Furmark 1.82 in Extreme Burning Mode:

Conclusioni:

La EVGA GTX 480 SuperClocked è indubbiamente un prodotto destinato ai videogiocatori più esigenti, che ricercano il massimo delle prestazioni su singola GPU e non accettano compromessi di alcun genere. Non siamo rimasti delusi, infatti, dai risultati ottenuti nelle nostre prove. La potenza che l’ultima creatura NVIDIA è in grado di offrire è veramente elevata, ed è più che sufficiente per godersi appieno anche i titoli più pesanti del mercato. Le funzionalità aggiuntive offerte, quali CUDA, PhysX e 3D Vision Sorround (con il quale si potranno pilotare sino a tre monitor) sono senz’altro interessanti e rendono ancora più coinvolgente l’esperienza di gioco.

La qualità costruttiva della scheda è veramente eccellente, tutti i componenti sono di altissimo livello, e non manca l’ottimo supporto garantito dal produttore.

Gli unici aspetti negativi, ormai noti e comuni a tutte le schede con GeForce GTX480, sono le alte temperature di esercizio, la rumorosità della ventola e i consumi in Full-Load, davvero elevati per una scheda con singola GPU.

Il prezzo da pagare per questo prodotto è intorno ai 490€ iva compresa. Sicuramente non è dei più “popolari” essendo abbastanza più alto di quello di altri prodotti basati sulla medesima GPU, ma è in parte giustificato dalla qualità complessiva e dalla garanzia a vita (10anni) che EVGA offre registrando il prodotto.