Ciao Mondo 3!

intro-gainwardLa scheda video oggetto di questa recensione è la GT240 prodotta dalla Gainward, nota azienda che si occupa della produzione e vendita di schede video con chip Nvidia. La sua sede principale è a Taipei, in Taiwan, dove è presente uno dei due stabilimenti. Queste schede, rispetto al design reference, adottano un sistema di raffreddamento migliorato che permette buoni margini di Overclock e dispongono di un software proprietario per la variazione delle frequenze di gpu, memorie e shader.


La scheda è costituita da un chip grafico GeForce GT240 ed è compatibile con lo standard PCI-E 2.0 che le permette di essere montata su qualsiasi scheda madre che adotti slot PCI Express 16x.
Nvidia con questa scheda riduce ulteriormente il suo processo produttivo, arrivando a 40nm contro i 55nm delle schedeGT200 finora prodotte (come ad esempio la GTX 295), e ciò permette di contenere i costi di produzione e il consumo della scheda stessa.
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Come si può vedere dall’immagine, la scheda non adotta un dissipatore chiuso. Ciò non permette di espellere il calore al di fuori del case, ed in questo modo l’aria calda rimane in circolo all’interno del computer. Fortunatamente la scheda produce poco calore e quindi questo  difetto non è così grave come sarebbe stato invece per una scheda di fascia alta.
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I moduli di memoria montati sulla scheda sono di tipo GDDR5 con frequenza di 1700 Mhz e una Bandwidth di 54.4GB/s.
In questa recensione andremo ad analizzare le caratteristiche tecniche della scheda, le sue prestazioni a default e in overclock, e i suoi consumi.


Specifiche tecniche

Gainward-logo
Il chip Nvidia GeForce GT 240 viene prodotto nello stabilimento taiwanese TSMC, è dotato di 96 stream processors ognuno dei quali è capace di eseguire operazioni sia con interi che in virgola mobile.
La Gainward GT240 ha una frequenza di clock pari a 585Mhz e moduli di memoria Samsung installati su entrambi le parti del PCB operanti a 1890Mhz. La fascia di mercato in cui si posiziona questa scheda è quella medio bassa.
Immagine
Come si può evincere dalle immagini i software Gpu-Z e GPU Caps Viewer riconoscono senza il minimo errore tutte le caratteristiche della scheda in questione.
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La Gainward GT 240 integra ben 1024MB di memorie video di tipo DDR5 e questa quantità permette di sfruttare risoluzioni abbastanza elevate, evitando che i frame al secondo vengano penalizzati da un quantitativo insufficiente di memoria. Abbiamo avuto modo di provare la scheda anche in alcuni titoli non riportati nei test e alle risoluzioni di 1920*1080 la scheda si è comportata discretamente anche con dettagli al massimo. In alcuni titoli gli fps scendono anche sotto i 25fps, ma basta impostare qualche texture a medio per avere comunque una discreta fluidità intorno ai 30fps godendosi la massima risoluzione. Il bus della scheda è il PCI Express x16 2.0. Nella Gainward GT240 sono presenti ben tre connettori video: VGA, DVI e HDMI.
La scheda è stata testata utilizzando un alimentatore Thermaltake Toughpower XT modulare da 875W, ma per alimentarla ne basterebbe uno da  350W che abbia discreti amperaggi sulla linea da +12V. La scheda è alimentata esclusivamente tramite lo slot PCI-Express e non necessita del connettore ausiliario a 6pin.


Presentazione


Il design della nuova Gainward GT 240 rispecchia un po’ il reference di Nvidia per il layout, ma adotta un sistema di dissipazione diverso.
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Nella piccola confezione vengono riportate alcune caratteristiche principali della GT 240, mentre nel retro possiamo trovare alcune tecnologie utilizzate.
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Una volta aperta la scatola ci troviamo di fronte alla scheda alloggiata in una plastica da imballaggio di color rosso dall'apparenza piuttosto povera.
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Il dissipatore montato sulla scheda è in alluminio di color nero, con una ventola rossa al centro e una G sovrastante che riporta la sigla della casa taiwanese.
Questo dissipatore tuttavia, come per il modello reference, non permette la completa espulsione dell’aria calda all’esterna del case e quindi si consiglia di curare il riciclo dell’aria all’interno di quest’ultimo al fine di garantire temperature più basse.
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Il bundle della confezione è il seguente e come si può vedere non è per niente ricco rispetto a molte altre schede:

  • Gainward GT 240 1GB DDR5
  • CD-Rom con Driver ed utility per l’overclock
  • Manuale di montaggio e d’uso



Tecnologie adottate


La scheda video supporta una risoluzione massima di 2560*1600 e riesce a sfruttare la nuova tecnologia CUDA di Nvidia, che si va ad affiancare ad altre tecnologie supportate:

  • Nvidia PureVideo
  • Nvidia CUDA
  • Nvidia PhysX
  • Supporto Open GL 3.2
  • DirectX 10.1
  • Supporto del bus PCI-E 2.0

Andiamo ad analizzare nel dettaglio alcune di queste caratteristiche.

Pure Video HD
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Con la serie GT200, NVIDIA migliora  la precedente tecnologia Pure Video introdotta con la serie 9000, per  migliorare ulteriormente la qualità della riproduzione dei film in formato standard e alta definizione.
Le schede NVIDIA sono in grado di accelerare in Hardware tutti i 3 principali codec presenti sul mercato, MPEG 2 (DVD Video), VC-1 e H.624 (HD DVD e Blue Ray).
Tutte le funzionalità Pure Video HD sono configurabili dal pannello di controllo NVIDIA e non richiedono codec aggiuntivi. E’ necessario usare solo un player compatibile, come ad esempio i prodotti di CyberLink, InterVideo e ArcSoft.
La tecnologia Pure Video HD, non solo permette di sgravare la CPU di sistema da tutti i calcoli necessari per la decodifica dei flussi video, ma permette inoltre di migliorare i colori, attivare funzionalità di scalatura “senza perdita” di qualità, di interlacciamento e di riduzione del rumore.
Con gli ultimi driver è inoltre possibile riprodurre due video in HD contemporaneamente senza disabilitare le funzionalità Areo di Windows Vista.
NVIDIA ha presentato un nuovo software di codifica video basato sulla tecnologia CUDA, dal nome  BadaBOOM Media Converter. Il programma è sviluppato da una azienda americana specializzata in tecniche di video processing è permette di convertire un video in definizione standard (es. DVD) in un file codificato in H.264. E’ anche possibile codificare i video in HD a risoluzioni minori senza perdere molta qualità.

Tecnologia CUDA Parallel Processing
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La tecnologia NVIDIA CUDA è un ambiente in linguaggio “C” che permette a programmatori e sviluppatori di programmare applicazioni software in grado di risolvere i problemi di calcolo più impegnativi riducendo nettamente il tempo necessario grazie alla  potenza di elaborazione in parallelo multi-core delle GPU.
I prodotti compatibili con NVIDIA CUDA possono aiutare ad accelerare le operazioni più impegnative, per esempio, codifica audio e video, prospezione petrolchimica, progettazione di prodotti, imaging medico e ricerca scientifica, solo per citare le più eclatanti. Molti programmi CUDA richiedono almeno 256 MB di memoria residenti sulla GPU.
Nei prossimi mesi saranno rilasciati applicativi commerciali che supporteranno questa tecnologia, primi fra tutti Adobe Photoshop CS4 e Badaboom Media Converter.
Ricordiamo che già attualmente la tecnologia CUDA riesce ad accelerare programmi come GPUGRID. Il team del progetto PS3GRID ha annunciato il supporto per le GPU nVidia con BOINC. Nasce così GPUGRID, il primo progetto BOINC per GPU. GPUGRID si propone di creare una potente infrastruttura per le simulazioni biomolecolari sfruttando oltre alla potenza delle PS3, anche la potenza delle GPU.
Il settore del HIGH Performance Computing, è continua espansione e NVIDIA vuole entrare in questo mercato con una soluzione matura e facile da implementare; i maggiori competitor sono i cluster a basso costo x86, ma il rapporto costi prestazioni è nettamente a favore della soluzione NVIDIA. Per quanto riguarda la fascia più alta del mercato, IBM, SUN e Cray sono sempre ai primi posti tra le scelte delle maggiori aziende.

Riassumendo, con la nuova tecnologia CUDA abbiamo:

•    Linguaggio C standard per lo sviluppo di applicazioni in parallelo sulle GPU
•    Librerie numeriche standard per FFT (Fast Fourier Transform) e BLAS (Basic Linear Algebra Subroutines)
•    Driver CUDA dedicato per l’elaborazione con un percorso di trasferimento dati velocizzato tra GPU e CPU
•    Il driver CUDA è interoperabile con i driver grafici OpenGL e DirectX
•    Supporto per i sistemi operativi Linux a 32/64 bit e Windows XP a 32/64 bit

PCI Express 2.0
Il nuovo supporto al PCI Express 2.0 si mantiene compatibile con la versione 1.0, porta con sé diverse novità, la più importante delle quali è data dal raddoppio della frequenza operativa, e di conseguenza della banda passante per singola via: dai 2,5 gigatranfers al secondo (GT/s) dell'attuale bus si è passati a 5 GT/s. La velocità di un link in modalità x16 è ora all'incirca di 16 Gbyte/s.
La maggiore velocità del bus sarà importante sia per supportare l'evoluzione delle  altre interfacce di comunicazione dei PC, come SATA e SAS, sia per sostenere il traffico generato dai controller di rete multi porta e dalla nuova generazione di schede grafiche DirectX 10, specie se in configurazione dual-Gpu.
Il PCI-express  2.0 è in grado di erogare fino a 300 watt di potenza, più che sufficiente a sostenere il fabbisogno energetico delle schede grafiche più performanti.
PCI-express  2.0 introduce inoltre diverse nuove funzionalità a livello di protocollo che, secondo quando spiegato da PCI-SIG, "permettono agli sviluppatori di progettare dispositivi più intelligenti e capaci di ottimizzare le performance della piattaforma e ottimizzare i consumi energetici.
Il PCI Express 2.0 offrirà slot x1, x4, 8x e 16x come il suo predecessore, ma la frequenza sarà di 250 MHz contro i 100 MHz attuali.
PCI-ex 2.0 permette poi una più avanzata gestione delle  periferiche, degli slot, delle interconnessioni, dei trasferimenti peer-to-peer, dei timeout, dei dispositivi multifunzione, degli accessi e del routing dei pacchetti. Si segnala infine la funzione  Input-Output Virtualization (IOV), progettata per semplificare la condivisione delle periferiche PCI-ex  fra più macchine virtuali.

nVidia PhysX
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Dopo l’acquisizione di Ageia  da parte di  NVIDIA, la casa californiana ha deciso di integrare attraverso la tecnologia CUDA tutte le funzionalità delle PPU (unità di elaborazione della fisica) all'interno delle schede video GT 200 . Attualmente sono disponibili i driver per il pieno supporto di queste nuove librerie.
NVIDIA ha ufficialmente annunciato che i giochi già esistenti che utilizzano l'SDK Ageia potranno beneficiare della accelerazione fisica.

La tecnologia PhysX offre un incremento  nella potenza di elaborazione della fisica virtuale e porta i giochi ad ottenere  un maggior realismo grazie alla possibilità di creare ambienti ricchi e coinvolgenti, dotato di funzionalità quali:

•    Esplosioni che provocano la comparsa di nubi di polvere e detriti;
•    Personaggi con geometrie complesse e dotate di giunture per rendere più verosimili; movimenti e interazioni;
•    Nuove e spettacolari armi dotate di effetti speciali davvero straordinari;
•    Tessuti che si tendono e si strappano in modo naturale;
•    Fumo e nebbia densi che creano volute attorno agli oggetti in movimento.




Sistema di Prova e Metodologia di Test

Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre Intel equipaggiata con il chipset P55. La scheda in questione è la DP55KG Xtreme della Intel affiancata ad un processore Intel Core i5 750 2.67Ghz socket LGA 1156, portato alla frequenza di 4100Mhz senza difficoltà usando come sistema di raffreddamento un dissipatore ad aria, precisamente il Corator DS con ventola da 120mm.
Le ram utilizzate sono le Corsair Dominator DDR3 2*2GB 1600Mhz Cas8 e i test sono stati effettuati sono su Windows 7 Ultimate 64bit senza ottimizzazioni.

Ecco qui una tabella riepilogativa della configurazione di prova

piattaforma
I test sono stati suddivisi in:

  • Benchmark sintetici
  • Giochi

Per i benchmark sintetici si è provveduto ad eseguire quattro tipologie differenti di test:

•    Processore overclockkato alla frequenza di 4.00Ghz e scheda video a default.
•    Processore overclockkato alla frequenza di 4.00Ghz e scheda video 705Mhz 2020Mhz, frequenza facilmente raggiungibile e stabile, anche in abbinata al dissipatore stock.

Per i giochi si è provveduto si è provveduto ad eseguire due tipologie differenti di test:
•    Processore overclockkato alla frequenza di 4.00Ghz e scheda video a default.
•    Processore overclockkato alla frequenza di 4.00Ghz e scheda video705Mhz 2020Mhz, frequenza facilmente raggiungibile e stabile, anche in abbinata al dissipatore stock.

Si è deciso di procedere in questa maniera, al fine di dare le maggiori indicazioni all’utente finale sul comportamento del prodotto nelle diverse situazioni di utilizzo.
In fase di overclock è stato tenuto il dissipatore Stock presente sulla scheda video e non sono stai usati particolari sistemi aggiuntivi di raffreddamento. Tutti test sono stati condotti su un banchetto di prova e sono stati ripetuti ben tre volte ciascuno al fine di ottenere risultati veritieri al 100%.
Si è provveduto ad usare il programma EVGA Precision per monitorare la temperature di esercizio della scheda, per variare la velocità della ventola e per effettuare l’ overclock della scheda video.

I test condotti sono stati realizzati sulle seguenti applicazioni:

Benchmark



Giochi:

  • Colin McRae Dirt2


Test BenchMark

S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat Benchmark Tool
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Benchmark sviluppato e pubblicato da GSC Game World al fine di permettere la misurazione delle prestazioni del sistema in abbinamento al titolo S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat, che risulta essere tra i primi sul mercato a poter vantare un motore grafico in grado di supportare in pieno le schede grafiche DirectX 11 Ready. Questo benchmark include quattro fasi, che variano per le condizioni atmosferiche e il momento della giornata, ed include un ampio numero di pre-set, ottenute al variare della versione delle librerie DirectX (9.0, 10.0, 10.1, 11), della risoluzione e del passo dell'antialiasing utilizzati.
Stalker_defaut Stalker_oc
3DMark ‘03
3dmark03
Nonostante la sua obsolescenza, la versione 2003 di 3DMark rimane ancora un punto di riferimento per testare le proprie schede video.
3dmark03
3DMark ‘05
3dmark05
Versione 2005 del popolare benchmark 3D Mark sviluppato dalla FutureMark; supporta pienamente le funzionalità delle librerie Microsoft DirectX 9 e richiede una scheda video compatibile con Pixel Shader 2.0 o superiore per poter funzionare.
3dmark05
Considerazioni benchmark sintetici: come si può vedere da questi benchmark la scheda si è comportata discretamente bene in qualsiasi situazione. Nei due 3dmark si può notare una netta differenza dalla scheda a default e in Overclock in quanto il margine di guadagno non è minimo. Stesso discorso per il benchmark di S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat Benchmark Tool dove ci permette di guadagnare parecchi fps anche se in situazioni di pieno giorno la scheda non riesce a girare fluidamente, neanche in Overclock, a risoluzioni superiori a 1024*768.



Test Giochi

Colin McRae Dirt 2
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Arrivata al suo settimo appuntamento con gli appassionati delle adrenaliniche gare su sterrato, la serie rallystica dei ragazzi di Codemasters cercherà nuovamente di emulare le indimenticabili gesta sportive di un campione assoluto come Colin McRae: nonostante la sua prematura scomparsa, però, i dieci anni di proficua collaborazione con la leggenda del Rally sono comunque un prezioso bagaglio da cui i Codies possono attingere i segreti della disciplina rivelati dal Maestro. Colin Mcrae Dirt 2 è uno dei pochi titoli a supportare le librerie DirectX 11 di Microsoft.
Considerazioni giochi: la scheda con questo nuovo titolo si è dimostrata abbastanza competitiva, infatti anche a default a 1280*1024 riesce comunque a girare ad una media di 57 fps, mentre in overclock passa ai 67 senza problemi e ciò ci permette di goderci il titolo con i dettagli settati su Alti tranquillamente, ad accezione dei filtro AA e Anisotropico che sono stati disattivati.
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Overclock Gainward GT 240 GS


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Abbiamo effettuato l’overclock della scheda con il suo dissipatore stock, impostando la ventola al 60%. La Gainward si è comportata molto bene e ci ha permesso di arrivare senza problemi alla frequenza di 705Mhz per la gpu e 2020Mhz per le memorie, lasciando impostare la frequenza degli shader in automatico al software, che sono arrivati a 1716Mhz.
Ci si può ritenere soddisfatti dalla frequenza raggiunta col dissipatore stock, ma ovviamente è possibile usare altri sistemi di raffreddamento per ottenere il massimo dalla scheda.
Per l'overclock abbiamo usato l'utility EVGA Precision in quanto l'utility presente nel cd della Gainward, XperTool, ci è sembrata molto scarna.
La garanzia nel momento in cui si smonta il dissipatore non è più valida, infatti l’adesivo della garanzia è riposto su una vite del dissipatore sul retro. Facile intuire che è stato fatto apposta per impedire di cambiare il dissipatore se non si vuole perdere la garanzia!



Rumorosità e consumi

Il dissipatore in questione non è risultato molto rumoroso se non si imposta la ventola a percentuali alte. La scheda Gainward non scalda molto e le sue temperature con la ventola al 60% sono di 27°C in idle e 64°C in full-load e quindi per niente alte. Le temperature sono state misurate su un banchetto con temperatura ambiente di 17° C.
La scheda viene garantita per lavorare fino ai 105°C ma dubito che si possa riuscire ad arrivare a tale temperatura visto i suoi consumi ridotti.
La ventola, se viene impostata manualmente al 100%, risulta molto rumorosa anche se si riescono a guadagnare parecchi grado. Reputiamo che possa servire solo per alcune sessioni di overclock spinti, altrimenti è praticamente inutile.
I suoi consumi si attestano sui 15W circa e sui 70W in full-load non molto considerando le sue prestazioni e il fatto che non ha bisogno di un’alimentazione supplementare.
consumi



Conclusioni





argento

Prestazioni : 3,5 stelle - copia
Rapporto qualità/prezzo: 4 stelle - copia
Complessivo : 4 stelle


La scheda si è comportata secondo le nostre aspettative. Ci ha sorpreso in overclock perché pensavamo che il dissi stock non consentisse di raggiungere tali frequenze. La Gainward è una scheda da collocare nella fascia media del mercato e quindi adatta a quei giocatori che si accontentano di giocare a dettagli medio-alti rinunciando anche a qualche filtro alle risoluzioni più elevate. Tutto sommato la scheda riesce a far girare qualsiasi titolo senza grossi problemi con consumi molto ridotti. Il prezzo attuale di vendita è di circa 80€

PRO

  • Consumi ridotti
  • Buoni margini di overclock
  • Buone prestazioni

CONTRO


  • Bundle e confezione da arricchire decisamente
  • Utility XperTool da migliorare
Si ringrazia Gainward per il sample mandatoci in redazione.
- Pirro Jacopo -
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I moduli di memoria montati sulla scheda sono di tipo GDDR5 con frequenza di 1700 Mhz e una Bandwidth di 54.4GB/s.

In questa recensione andremo ad analizzare le caratteristiche tecniche della scheda, le sue prestazioni a default e in overclock, e i suoi consumi.


[l1]Ho visto che prima c’era un’altra versione che montava gddr3 e presumo fosse a 55nm prova a fare un piccolo confronto con quella

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