Un saluto a tutti i lettori di Xtremehardware.com, dopo aver visto le prestazioni della più piccola ed economica scheda video Nvidia con architettura Pascal, ossia la GTX 1050, oggi andremo a recensire un prodotto nettamente più performante ed interessante, che si posiziona su una fascia di prezzo completamente diversa. L’oggetto della recensione odierna è la GTX 1070 Founders Edition, prodotto caratterizzato da un PCB reference e da un dissipatore a turbina, indicato maggiormente per case di piccole dimensioni. La GTX 1070, come tutta la nuova generazione Pascal, tecnologicamente segna un deciso balzo in avanti rispetto alla precedente generazione Maxwell, garantendo un ottimo rapporto consumi/prestazioni. Ciò è stato ottenuto grazie ad un nuovo processo produttivo a 16nm (per il GP104), realizzato da TSMC con tecnologia FinFET, che sostituisce il precedente processo produttivo a 28nm, introdotto ormai più di 4 anni fa. Dopo avervi presentato brevemente questo nuovo prodotto andiamo a vedere come è costruito e come si è comportato nei nostri test.

Prima di passare all’analisi minuziosa del prodotto, vi forniamo le dimensioni della scheda video in quanto molto importanti per capire se il nostro case è adatto ad ospitarla. Le dimensioni della GTX 1070 FE sono contenute, infatti misura 266 x 110 x 36 mm. La scheda occupa due slot PCI.

Il design reference delle schede video NVIDIA è cambiato poco dalla GTX 780, infatti ora si differenzia solo per linee più decise e tese, mentre colore e caratteristiche tecniche sono le medesime. Il dissipatore che equipaggia questa scheda video è il classico sistema di raffreddamento stock a turbina, che troviamo sulle schede video reference NVIDIA e AMD ormai da molte generazioni. La cover è costruita in metallo ed è dotata di una ventola da 65 mm, che ha il compito di convogliare l’aria fresca all’interno della scocca per raffreddare il radiatore inserito nella stessa. Questa tipologia di dissipatori è ideale per case di piccole dimensioni, che hanno la necessità di spingere aria calda al di fuori del case stesso. Oltre a ciò sulla cover troviamo il logo NVIDIA e il nome del prodotto cromato. Il colore predominante di questa scheda grafica è l'argento, arricchito da qualche rivestimento nero e cromato. Il radiatore è costruito interamente in alluminio senza alcuna heatpipes aggiuntiva in rame, che possa agevolare la dissipazione del calore. La scheda, una volta presa in mano, è molto pesante, circa 1100g. Infine non è dotata di un controller che spegne la ventola quando utilizziamo il PC solo per navigare o vedere video, quindi anche in idle emetterà un flebile rumore. Il design reference del PCB assicura la massima compatibilità con waterblock di terze parti.

Esaminando la parte superiore della scheda video troviamo il logo GeForce GTX che si illuminerà di verde quando la scheda video sarà in funzione. Continuando l’analisi troviamo l’unico connettore di alimentazione da 8-pin e i connettori SLI per configurare fino a 4 schede in parallelo.

Nella parte posteriore del prodotto notiamo la presenza di un backplate di colore nero, che presenta stampato sullo stesso il logo NVIDIA e il nome della scheda video. La presenza di un backplate, oltre a conferire un miglioramento estetico, garantisce una maggiore rigidità della scheda. Segnaliamo sul nostro sample l’assenza dei bollini di garanzia sulle viti posteriori, quindi teoricamente possiamo cambiare pasta termica, cambiare dissipatore o installare un waterblock senza perdere la garanzia.

Mostrando la parte inferiore della scheda possiamo vedere il connettore PCI-E 3.0 e notiamo la totale simmetria nel design della scheda video.

Sulla parte opposta delle uscite video notiamo la presenza di una secondo radiatore in alluminio indipendente dal principale, che ha il compito di raffreddare il controller del voltaggio.

Per quanto riguarda la connettività, questa scheda video mette a disposizione 1 DVI-I, 3 DisplayPort 1.4 e 1 HDMI 2.0 (con supporto ai contenuti 3D), permettendo di utilizzare configurazioni a 4 monitor. Tramite le connessioni DisplayPort sarà possibile visualizzare contenuti con risoluzioni fino a 4K, oppure contenuti 1080p 3D (fino a 60 Hz per occhio), tipici dei formati Blu-Ray. La massima risoluzione supportata dalla DVI-I è invece di 2560x1600.