Droni, questi sconosciuti che fino a poco tempo fa erano impiegati solo a livello militare con il progredire della tecnologia stanno letteralmente spopolando tra i ‘’comuni mortali’’. Ovviamente la parola drone è abbastanza generica e ampia; infatti stiamo parlando di Mini Droni e non di quelli di livello militare che sono tutt’altra cosa e usati per scopi completamente differenti. Con drone si intende un velivolo senza pilota comandato a distanza tramite un computer o uno strumento simile. Per non dilungarci troppo, oggi torniamo a parlarvi del brand Parrot e del suo Mini Drone, uno dei tanti, Jumping Race Tuk Tuk. Un piccolo drone che come suggerisce il nome ha tra le sue caratteristiche la possibilità di compiere balzi fino a 75 cm e di arrivare alla velocità di 14 Km/h. Un Mini Drone dal design aggressivo che sarà il prodotto ideale per qualche oretta di svago. Procediamo subito con la recensione.
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Prestazioni | Velocità massima di 14 KMm/h, balzi fino a 75 cm in unione ad acrobazie e una solida struttura. La capacità e l’autonomia della batteria sono i punti dolenti insieme alla risoluzione VGA della camera integrata ma qualche minuto di divertimento è sempre assicurato. | |
Qualità | Ottima struttura plastica solida e robusta. Non dovremo preoccuparci di cadute accidentali o scontro contro oggetti o mura. Possibilità di utilizzarlo in forma ‘’Compatta’’ o ‘’Normale’’. | |
Design | Design ‘’Racing’’. Disponibile anche in altri modelli/colori. | |
Prezzo | Prezzo di circa 150€. Considerando l’autonomia massima potrebbe risultare alto. Disponibili comunque diverse offerte online. | |
Complessivo |
Il primo drone e non Mini Drone (considerando solo dimensioni e caratteristiche) di Parrot è stato l’Air Drone 2 uno dei capostipiti in questo settore. Con il progredire della tecnologia si sono diffusi sempre più droni e Mini Droni. Parlando proprio di Mini Droni oggi abbiamo avuto modo di analizzare e testare sul campo il Jumping Race Tuk Tuk.
Mini Drone sicuramente molto interessante e che rispecchia a pieno il nome Jumping e Race vista la possibilità di compiere balzi fino a 75 cm di altezza e di raggiungere una velocità massima di ben 14 Km/h.
A mio avviso questi nuovi e piccoli droni non sono altro che una valida fusione e/o sinergia tra quello che è stato ed è tutt’oggi il modellismo, quello vero, e la tecnologia. Abbiamo infatti dei prodotti in scala a cui vengono integrate funzioni di registrazione, di controllo avanzato a distanza, funzioni avanzate e in modelli ben più costosi anche comandi con Virtual Reality (VR) per ampliare maggiormente l’esperienza.
Il design del Mini Drone Parrot Jumping Race Tuk Tuk è già di per sè aggressivo e Racing ma potrà essere migliorato con il set di adesivi inclusi in bundle. Disponibili anche altri due modelli/colori sempre del Jumping Race.
Infine abbiamo già ampiamente detto che i punti a sfavore di tale modello sono la ridotta autonomia (aggirabile acquistando una o altre due batterie da intercambiare poi) e la scarsa risoluzione della camera VGA integrata che permetterà solo di avere una visione in prima persona e più ampia durante la guida.
Il prezzo del Mini Drone Parrot Jumping Race Tuk Tuk 3 si attesta a circa 150€, ma disponibile ad un prezzo scontato, da Amazon al seguente link: http://amzn.to/2eVD2p2.
Pro
- Velocità massima
- Altezza massima del salto
- Acrobazie e Suoni
- Connessione WiFI AC Dual Band
Contro
- Autonomia davvero ridotta
- Camera VGA (640 x 480 px) utile solo alla guida
Si Ringrazia Parrot per il sample fornitoci.
Tommaso Mele
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